Momento d’oro per le bici, anche se dirlo in questo momento di crisi sembra quasi un paradosso. Ma le due ruote, elettriche e non, stanno davvero spopolando, soprattutto dopo l’ufficialità del bonus mobilità che è aumentato fino a 500 euro. Gli italiani vogliono la bicicletta: per andare al lavoro, per spostamenti in città e anche per fare attività fisica. Un boom di vendite clamoroso, con i negozi presi d’assalto in tutta Italia e anche a Roma, tra le metropoli più caotiche e trafficate. Durante il lockdown gli italiani si sono improvvisati chef e nei supermercati e nei negozi di alimentari il lievito per fare pane e pizza era introvabile. Nella Capitale sta succedendo lo stesso, ma con le biciclette e ne danno conferma i negozi specializzati: “Si sta vendendo in quindici giorni quello che normalmente si vende in tre mesi”.
La convenienza
La convenienza fa gola a tutti, soprattutto adesso. Il bonus mobilità permette di risparmiare fino al 60% del prezzo della bici. Per fare un esempio, comprandone una a 700/800 euro c’è la possibilità di avere un rimborso di circa 500 euro. Ma questo boom di richieste sta sollevando un altro problema: le aziende hanno dovuto bloccare la produzione per due mesi, dunque le scorte stanno finendo. “Vengono tante persone alla ricerca disperata di una bici disponibile perché ovviamente non ci sono. Stanno finendo le biciclette nelle aziende e sono finite qua nei negozi, soprattutto. In tutta Italia sono finite, sia biciclette da bambino che di altri tipi. Solo per quelle a pedalata assistita c'è qualcosa di pronto. A noi la fabbrica ha detto di sospendere gli ordini perché tanto non possono evaderli”, continuano i negozianti.
Insomma, c’è una nuova moda a cui è difficile rinunciare e, almeno per una volta, è una moda sana ed ecologica.
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