Bufera Ztl Roma: varchi riaperti tra le proteste dei commercianti

Da oggi lunedì 31 agosto, dopo oltre 5 mesi di sospensioni, le Ztl nel Centro Storico, Trastevere e Tridente tornano attive. Confesercenti prepara una manifestazione e il ricorso al Tar, mentre i residenti festeggiano. La Raggi: "Lo hanno fatto tutte le altre grandi città"
Bufera Ztl Roma: varchi riaperti tra le proteste dei commercianti
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Non è arrivata nessuna proroga da parte del Comune di Roma e da oggi le Ztl tornano attive. A comunicarlo una nota del Campidoglio: “Da lunedì 31 agosto i varchi della Zona a traffico limitato del Centro storico, del Tridente e di Trastevere torneranno attivi secondo gli orari consueti”. Insomma, tutto torna come prima nonostante la sindaca Virginia Raggi, il giorno prima della nota, aveva dichiarato: “Stiamo andando nella direzione di riattivare la Ztl, come hanno fatto tutte le altre grandi città. Ma faremo un ragionamento sugli orari”.

I varchi tornano attivi dopo oltre cinque mesi di sospensione, la decisione della sindaca Virginia Raggi era arrivata il 9 maggio - con tanto di post sui social, mentre ad oggi non ci sono notizie a riguardo sui suoi profili ufficiali - ed era poi stata prorogata anche nei mesi successivi.

Gli orari della Ztl attiva

Le telecamere tornano ad accendersi con i seguenti orari: nel Tridente (A1) dalle 6.30-19.00 dal lunedì al venerdì (esclusi i festivi) e dalle 10.00-19.00 il sabato (esclusi i festivi); nel Centro Storico 6.30-18.00 dal lunedì al venerdì (esclusi i festivi) 14.00-18.00 il sabato (esclusi i festivi), mentre quelli notturni 23.00-3.00, venerdì e sabato (esclusi i festivi); a Trastevere dalle 6.30 alle 10.00 tutti i giorni, esclusi i festivi, mentre la ZTL notturna è attiva dalle 21.30 alle 3.00, venerdì e sabato (anche se festivi) e nel periodo da maggio a ottobre anche mercoledì e giovedì (anche se festivi) con gli stessi orari.

La vittoria dei residenti

La riaccensione delle telecamere ha dato vita a reazioni decisamente opposte: da una parte i residenti, felici del ritorno dei varchi, e dall'altra i commercianti, spaventati da un possibile calo delle vendite. Nei mesi scorsi non erano mancate le proteste da parte dei residenti che avevano anche minacciato il ricorso al Tar per chiedere il rimborso dei permessi. Il ritorno alla quotidianità pre-Coronavirus è stata fortemente voluta da chi vive tutti i giorni le strade in questione e secondo cui la sospensione dei varchi aveva visto più che altro solo l'aumento di tavolini e sedie fuori dai locali.

La protesta di Confesercenti

Chi proprio non ci sta alla decisione del Comune sono i commercianti. “La Raggi ha deciso di mettere definitivamente in ginocchio i pubblici esercizi e dare così il colpo di grazia all'economia cittadina. Il centro storico e il commercio meritano di essere rilanciati e non azzerati. Come Fiepet-Confesercenti siamo pronti a manifestare”, ha fatto sapere tramite una nota Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio. La manifestazione, prevista per oggi al varco di via Tomacelli, causa maltempo è stata rinviata a domani.

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