Roma in tilt, lo sciopero di bus e metro non si ferma col maltempo: è polemica sul web

Era stato annunciato dall'Unione Sindacale di Base e aveva coinvolto Atac, Roma Tpl e Cotral. Il meteo avverso faceva sperare ai cittadini in una sospensione, ma non è stato così: così i pendolari si sono trovati ad affrontare fortissimi disagi
Roma in tilt, lo sciopero di bus e metro non si ferma col maltempo: è polemica sul web
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Il giorno dello sciopero nazionale dei trasporti indetto dall’Unione Sindacale di Base è arrivato e in questo venerdì 17 settembre a Roma la situazione è fuori controllo. Il maltempo e le forti pioggi scese sulla Capitale tra la notte e la mattinata hanno contribuito a mandare in tilt la viabilità della città, a cui si è aggiunto appunto lo sciopero e i cantieri stradadli aperti in alcuni versanti.  

Tantissimi i romani che sono rimasti bloccati nel traffico, molto intenso, con la propria auto e che hanno generato forti rallentamenti in tutto il territorio. La situazione è in continuo aggiornamento, con tutte le aziende di mezzi pubblici -  Atac, Roma Tpl e Cotral - che hanno sospeso le corse di autobus, metro e tram dalle 8 alle 17 e dalle 20 fino a fine servizio. Con le previsioni meteo che prevedono un peggioramento. 

GRA bloccato 

Stamattina si sono registrati problemi alla circolazione sul Grande Raccordo Anulare con il congelamento di diversi tratti: in carreggiata esterna file tra la Prenestina e l’uscita per la A24 mentre in interna veicoli fermi tra la Prenestina e la Tuscolana sulla diramazione di Roma Sud.

Traffico che ha rallentato anche la tratta tra Torrenova e il bivio per GRA. Mentre la situazione è tornata sotto controllo sulla Pontina, in direzione sud all’altezza di Castel Romano e verso Roma all’altezza dell’Eur, seppur si prevede un aumento della circolazione.

Riduzioni e sospensioni corse

Sotto la superficie, il traffico della metropolitana ha subito diverse variazioni: la metro C è chiusa, mentre le linee A e B sono aperte ma con un servizio ridotto. In particolare, la metro A ha subito diverse sospensioni delle corse e passa a intervalli di tempo più lunghi rispetto al solito. In superficie, invece, le corse della linea Roma-Lido sono fortemente ridotte, come quelle Roma-Viterbo: si aggiungono cancellazioni dei treni ora dopo ora, come quelli da Flaminio e da Montebello. La Termini-Centocelle, inizialmente chiusa, risulta in apertura, con la prima corsa da Centocelle partita alle 11:00.

Problema maltempo

Le linee B (Laurentina-Rebibbia) e B1 (Laurentina-Jonio) sono al momento attive in maniera regolare. La giornata sarà lunga, però, e sulla metro “blu” sono già chiuse da mesi le fermate Policlinico e Castro Pretorio per lavori. Nella Capitale la minaccia del meteo era annunciata e, solitamente, la pioggia contribuisce ad ingolfare la viabilità anche in assenza di scioperi. Figuriamoci in giornate come questa condizionate dalla protesta dei lavoratori, fermi per richiedere la riduzione dell’orario di lavoro, un salario minimo, la nazionalizzazione del settore e altre condizioni elencate dal comunicato dell’USB. Sui social non mancano le lamentele per i disagi, con tanti cittadini che cercano di far sentire la propria voce di dissenso in un clima già scaldato dalle prossime elezioni comunali. La situazione non è rosea, anzi è grigia come il cielo.

La polemica su Twitter

I tantissimi pendolari che si sono trovati fermi ad aspettare una metro o un bus "fantasma" sotto il diluvio hanno sfogato la propria rabbia su Twitter. Subito è scoppiata una polemica sul web, visto che si è creata una situazione perfettamente evitabile. Lo sciopero, come richiesto dai cittadini, andava spostato vista la criticità meteo e l'allerta della Protezione Civile. Ma la Giunta Capitolina e i sindacati dei trasporti coinvolti invece non hanno nemmno discusso una possibile riprogrammazione. Chi paga i danni,come sempre sono i romani, costretti in questo venerdì 17 a subire l'ennesima giornata di passione per spostarsi da un punto all'altro della città. 

 

 

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