Se l'auto si acquista su Facebook

Fatturato record per Hurry!, partner di ALD Automotive, divenuta primo canale on line per auto nuove
Se l'auto si acquista su Facebook
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ROMA - Dalla sharing economy alla "social economy" il passo è breve. La vendita di auto e servizi sbarca infatti su Facebook con Hurry!, l’innovativa start-up della mobilità online che estende la sua presenza sulla famosa piattaforma social con una vetrina interattiva dove è possibile acquistare prodotti e servizi automotive. Con pochi click su Messenger si può interagire in chat con un assistente virtuale, scegliendo la soluzione più adatta e conveniente per proprie esigenze, dalle opzioni “pay per use al noleggio” (di auto, suv, moto, minicar), dall'acquisto dell'usato alle varie a offerte shopping presenti sul sito.

E-COMMERCE - Per Hurry!, società diventata il primo portale di e-commerce dedicato al mondo della mobilità, non è l'unica novità: a due anni dalla partenza chiude infatti il 2016 con un volume d'affari che raggiunge quota 42 milioni di euro, in aumento del 135% sul 2015; e con performance interessanti anche sugli altri segmenti: +340% per le offerte più innovative come Ricaricar, il servizio dedicato alle auto che "ricaricano" i chilometri come con la sim di un telefonino.

UTILIZZO - Sono numeri che confermano la tendenza sempre più marcata di un nuovo modo di vivere l'automobile, dove l'utilizzo, flessibile e senza pensieri del veicolo, sostituisce la proprietà del mezzo, diventata in questi anni sempre più onerosa e poco conveniente. Su the-hurry.com il cliente può trovare un veicolo nuovo a partire da 4 euro al giorno. Una proposta che piace al pubblico.

TUTTO INCLUSO - È un mondo di giovani, per lo piu' laureati, ma anche di manager di mezza età e donne, l'identikit del consumatore utente tracciato dai numeri della start up. Il fattore vincente è la formula "tutto compreso" che include bollo, manutenzione ordinaria e straordinaria, RCA con copertura in caso di infortunio al conducente ed esonero da responsabilità per incendio, furto e danni al veicolo

BOOM - E che la formula abbia cambiato le abitudini degli acquirenti, lo dimostrano anche gli altri numeri del "boom" 2016: +180% per i contratti di noleggio a lungo termine; +96% per gli utenti registrati sulla piattaforma mentre le interazioni sui social segnano un +172% in un anno; infine +37% per le vendite on-line di veicoli usati 


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