Roma, centro vietato alle Euro1

Dal 1° aprile stop alla circolazione all'interno dell'anello ferroviario per i mezzi più inquinanti: ecco le "regole d'ingaggio".
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Da oggi, 1° aprile (ma non è uno scherzo) la circolazione nell’Anello Ferroviario a Roma è vietata anche alle moto e ai motorini a 4 tempi Euro 1 dei residenti (per i non residenti il provvedimento era scattato lo scorso 1° novembre) nell'Anello stesso, come previsto nell'ordinanza sindacale numero 46 del 28 marzo 2014. Il divieto di circolazione è in vigore dal lunedì al venerdì, mentre durante i festivi, anche infrasettimanali, è consentito l'accesso.  

Nello specifico è viatato l'accesso, sempre dal lunedì al venerdì festivi esclusi, anche alle seguenti categorie: auto a benzina Euro 0 e 1, auto diesel Euro 0, 1 e 2, minicar diesel Euro 0 e 1, moto e ai motorini a due, tre e quattro ruote a 2 tempi Euro 1, tricicli e quadricicli a 4 tempi Euro 1. L’Anello ferroviario è inoltre vietato, in questo caso sette giorni su sette, a moto e motorini a due, tre e quattro ruote 2 e 4 tempi Euro 0. La multa prevista per chi non rispetta il divieto è di 155 euro.

Sono esclusi dal provvedimento i veicoli con contrassegno disabili, le auto a Gpl o a metano, i veicoli adibiti a servizio di polizia e sicurezza, emergenza anche sociale, compreso il soccorso stradale e al pronto intervento per acqua, luce, gas, telefono e impianti per la regolazione del traffico e al trasporto salme; ai veicoli per il trasporto collettivo pubblico. Derogati anche i veicoli per il trasporto, smaltimento rifiuti e tutela igienico ambientale, gestione emergenziale del verde, Protezione civile e interventi di urgente ripristino del decoro urbano; il trasporto di partecipanti a cortei funebri; i veicoli targati CD, SCV e CV; il trasporto di medici in servizio di emergenza e con contrassegno dell'Ordine dei medici. Per quanto riguarda le auto storiche, nell’Anello Ferroviario possono entrare solo il sabato e nei festivi.  


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