Volkswagen, ecco la Passat 2015

Svelati i primi bozzetti della nuova generazione della berlina di Wolfsburg, che si presenta più come un coupé quattro porte che come una classica berlina.
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Volkswagen rinnova uno dei suoi modelli di maggior successo, la Passat, la cui nuova edizione (l'ottava) verrà svelata ufficialmente al prossimo Salone di Parigi (dal 4 ottobre 2014), ma che debutterà sul mercato nel 2015. Subito la berlina, poi seguita anche dalla versione station wagon, con caratteristiche dimensionali analoghe alla versione attuale, quindi entro i 4,80 metri di lunghezza, ma dalle linee ancora più slanciate. Lo stile della nuova Passat sarà ispirato a quello della attuale CC, il coupè a 4 por-te, ma ancora più slanciato in quanto il pianale modulare MQB ha consentito di abbassarne l’altezza, ma senza perde-re in comfort e abitabilità.

La Casa di Wolfsburg intende inserire la nuova Passat ai piani alti del segmento intermedio, facendone una berlina premium a tutti gli effetti, per funzione e dotazione, qualità del comfort e abitabilità. Pur mantenendo un ingombro esterno simile alla attuale, gli interni saranno più spaziosi, con sedile posteriore regolabile longitudinalmente e nell’inclinazione dello schienale, e anche il vano bagagli avrà volumetria incrementata in modo rilevante.

Il salto di qualità più rilevante, però sarà realizzato attraverso una dotazione tecnologica all'avanguardia e interamente digitalizzata, integrata da un display interattivo ad alta risoluzione. Il sistema di infotainement è perfettamente integrato e offre una quantità di opzioni anche agli occupanti dei posti posteriori. Ma è soprattutto nel segno di una superiore sicurezza che la dotazione elettronica della futura Passat si pone all’avanguardia, a cominciare dalle indicazioni primarie per la guida che un evoluto head-up-display proietta sul parabrezza al fine di tenere il guidatore debitamente informato, ma senza che egli debba distrarre l’attenzione dalla strada. Il radar laterale-posteriore, con raggio d’azione di 40 metri, consente di uscire in retromarcia da parcheggi ciechi in piena sicurezza, mentre un altro sistema radar, questa volta frontale, attiva il sistema di frenata automatica in caso di improvvisa emergenza nella guida cittadina. Ci sarà anche un park assist di nuova generazione, con in più anche la variante per quando si traini un carrello o una roulotte. E altro ancora. Fra le motorizzazioni, tutte omologate euro 6, spicca in particolare il nuovo turbodiesel 2.0 TDI da 240 cavalli e ben 500Nm di coppia massima. Dotato di due turbocompressori, di cui il primo di piccolo diametro e a geometria variabile, si propone come uno dei propulsori più avanzati della categoria. Molto interessante anche il 2.0 TSI turbo-iniezione diretta di benzina, da 280 cavalli.

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