Aston Martin Vulcan, sfida a Ferrari e McLaren
Oltre 800 cavalli e telaio in fibra di carbonio: Aston Martin svela al Salone di Ginevra 2015 una supercar da pista che verrà prodotta in soli 24 esemplari. Le prime immagini.
Mentre a Roma la DB10 di James Bond sfida buche e sampietrini guidata da Daniel Craig, Aston Martin porta a Ginevra la Vulcan, un nome un programma. Potenza vulcanica, oltre 800 cavalli erogati dal motore V12 di 7.0 litri e un corpo (da sballo, se consentite) completamente in fibra di carbonio: solo 24 gli esemplari che verranno realizzati per essere pilotati solo in pista da una clientela ultra-selezionata. Non è certo una novità: le "track-only", le sportive costruite solo per le domeniche in pista vanno di gran moda. La Ferrari ha recentemente stupito con la sua FXX K, McLaren risponde (sempre a Ginevra) con i 1000 cavalli della P1 GTR, omaggio contemporaneo alla vittoria di due decenni fa a Le Mans.
La Casa di Gaydon non poteva restare indietro: in 102 anni di storia sono innumerevoli le vittorie sui circuiti di tutto il mondo, da quelle negli anni '50 con la DBR1 fino al successo dello scorso anno, sempre alla 24Ore, nella categoria LMGTE Am con la Vantage V8 pilotata da un trio tutto norvegese. Così ecco la Vulcan: trasmissione in magnesio, telaio monoscocca in fibra di carbonio, freni carboceramici Brembo, pneumatici Michelin 345/30 x19 e il già citato motore V12 portato all'estremo. Scenderà in pista a partire dal 2016 e i 24 fortunati (e facoltosi) clienti avranno la possibilità di avvalersi del know-how del team Aston Martin Racing, compresi test al simulatore come i piloti di Formula 1. Non sono ancora state comunicate le prestazioni, ma al pari del prezzo saranno "spaziali".
La Casa di Gaydon non poteva restare indietro: in 102 anni di storia sono innumerevoli le vittorie sui circuiti di tutto il mondo, da quelle negli anni '50 con la DBR1 fino al successo dello scorso anno, sempre alla 24Ore, nella categoria LMGTE Am con la Vantage V8 pilotata da un trio tutto norvegese. Così ecco la Vulcan: trasmissione in magnesio, telaio monoscocca in fibra di carbonio, freni carboceramici Brembo, pneumatici Michelin 345/30 x19 e il già citato motore V12 portato all'estremo. Scenderà in pista a partire dal 2016 e i 24 fortunati (e facoltosi) clienti avranno la possibilità di avvalersi del know-how del team Aston Martin Racing, compresi test al simulatore come i piloti di Formula 1. Non sono ancora state comunicate le prestazioni, ma al pari del prezzo saranno "spaziali".