Airpod, l'auto ad aria compressa made in Italy
Ideata dall'ingegnere francese Guy Nègre verrà distribuita dai sardi di Airmobility entroo la fine del 2014. Col motore da 7 KW raggiunge gli 80 km/h e ha un’autonomia di 120 km/h. Unico problema, la ricarica: l’azienda comunica che Airpod può essere caricata a una presa di corrente domestica da almeno 10kw...
Chi ha buona memoria ricorderà Guy Nègre, immaginifico ingegnere francese con un passato in Formula 1 (?) divenuto famoso nel 2001 per aver presentato al Motor Show di Bologna Eolo, futuristica auto ad aria compressa che sarebbe dovuta entrare in produzione già dall'anno successivo. Ma non se ne fece a (si dice per un grave problema all'impianto di raffreddamento, che fece sbollire l'interesse anche degli indiani di Tata, subentrati nel progetto), tanto che nel 2007 un Senatore della Repubblica chiese, in una interrogazione al ministro Bianchi, i motivi per cui la macchina è finita nel dimenticatoio.
Oggi Nègre è tornato, ma Eolo non c'è più. Al suo posto Airpod, altrettanto rivoluzionario veicolo ad aria compressa che sarà prodotta e distribuita a Bolotana (Nu) da Airmobility, una società di imprenditori sardi che ha scommesso su questa innovativa tecnologia. Mentre Tata Motors è in fase di predisposizione dei suoi modelli su tecnologia Mdi per il mercato indiano, la Sardegna si è candidata per la prima produzione europea del veicolo, prevista per il tardo autunno del 2014.
© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di News motoriOggi Nègre è tornato, ma Eolo non c'è più. Al suo posto Airpod, altrettanto rivoluzionario veicolo ad aria compressa che sarà prodotta e distribuita a Bolotana (Nu) da Airmobility, una società di imprenditori sardi che ha scommesso su questa innovativa tecnologia. Mentre Tata Motors è in fase di predisposizione dei suoi modelli su tecnologia Mdi per il mercato indiano, la Sardegna si è candidata per la prima produzione europea del veicolo, prevista per il tardo autunno del 2014.
AirPod dovrebbe quindi diventare un veicolo di serie commerciabile nella comunità europea con la versione 2.0, caratterizzato da un design esterno futuristico una dotazione di interni "paragonabile a un'auto di fascia medio-alta" e la nuova soluzione two-seater (due posti a sedere) per venire incontro alla normativa europea in materia di omologazione di veicoli a motore che vieta dal primo gennaio 2016 vetture con posti a sedere contrari al senso di marcia.
Il nuovo modello sarà prodotto in due versioni: motore 7 KW (guida con patente B) 80 km/h con autonomia di circa 120 km (circuito urbano); motore 4 KW (guida con patente A, motocicli) 45 km/h e stessa autonomia, entrambi dotate di un bagagliaio da 500 litri con incluso uno scomparto refrigerato da trenta litri. Si guida tramite joystick o in opzione può essere richiesto il volante.
La vettura pesa complessivamente 280 kg ed è realizzata in materiale composito di fibra di vetro e resina poliestere. La combinazione oltre ad avere un basso impatto ambientale, in caso di incidente ha una capacità di assorbimento dell'urto da due a quattro volte superiore alla carrozzeria di un veicolo tradizionale. Mdi continua la ricerca di soluzioni alternative e a basso impatto ambientale, attualmente sono in corso test su materiali quali sisal e lino, come alternativa alla fibra di vetro.
L'auto entrerà sul mercato con un modello base dal costo di 7.500 euro e sarà destinata al trasporto passeggeri. La vettura ecologica avrà costi di alimentazione e manutenzione contenuti: un pieno da 4 euro permette di percorrere 100 km alla velocità massima di 80 km/h. Unico, a quanto pare neo, il rifornimento di aria compressa: può avvenire tramite stazioni abilitate (2,5 minuti per un pieno) o presa di corrente domestica da almeno 10kw (3,5 ore per un pieno). Ma i normali contratti domestici non sono da 3kw, aumentabili fino a 6kw?
L'auto entrerà sul mercato con un modello base dal costo di 7.500 euro e sarà destinata al trasporto passeggeri. La vettura ecologica avrà costi di alimentazione e manutenzione contenuti: un pieno da 4 euro permette di percorrere 100 km alla velocità massima di 80 km/h. Unico, a quanto pare neo, il rifornimento di aria compressa: può avvenire tramite stazioni abilitate (2,5 minuti per un pieno) o presa di corrente domestica da almeno 10kw (3,5 ore per un pieno). Ma i normali contratti domestici non sono da 3kw, aumentabili fino a 6kw?