BMW M2: la safety car della MotoGP

Nel 2016 una nuova vettura BMW sarà la Safety Car della MotoGP. Si tratta della M2, compatta e muscolosa. 370 CV e 51 kgm. La versione di serie costa oltre 62.000 euro
BMW M2: la safety car della MotoGP
Riccardo Piergentili
2 min

In passato, Dorna e BMW hanno parlato a lungo, perché Carmelo Ezpeleta avrebbe voluto le moto tedesche sulla griglia di partenza della classe regina del motociclismo e per un periodo BMW sem-brava essere interessata al progetto MotoGP. Alla fine, però, BMW ha sempre preferito partecipare alla MotoGP con... delle auto.

A BMW PIACE LA MOTOGP - In MotoGP il marchio BMW è sempre ben visibile, non durante le gare ma prima e dopo le corse e nel paddock. BMW è sempre stata interessata ad avere una part-nership commerciale con la Dorna, che ha utilizzato e continuerà a usare le vetture della Divisione M.

INSIEME FINO AL 2020 - BMW M Sport è partner della MotoGP dal 1999. Nel 2014, Dorna e la Divisione M Sport della BMW hanno esteso la loro collaborazione fino al 2020. L’accordo prevede la fornitura della flotta delle Safety Car, che nel 2016 vedrà una new entry: la BMW M2 MotoGP Safe-ty Car.

OLTRE IL MURO DEI 350 CV - Nonostante le sue dimensioni compatte, la BMW M2 (FOTO) ha presta-zioni da supercar. La versione di serie monta un motore sei cilindri in linea turbocompresso di di 2979 cm3, in grado di erogare 370 CV a 6500 giri/’ e 51 kgm a 1450 giri/’. Il peso dichiarato è 1570 kg. L’accelerazione da 0  a 100 km/h avviene in 4”5 e la velocità massima limitata a 250 km/h. La versione base costa 62.400 euro.

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