Toyota sperimenta la realtà aumentata

Toyota ha ospitato, presso il proprio auditorium, la presentazione del visore Meta 2 per la realtà aumentata
Toyota sperimenta la realtà aumentata
A.V.
2 min

ROMA - L’innovazione della realtà aumentata di Meta, la start up californiana nata da un’idea dell’attuale CEO Meron Gribetz, ha incontra l’innovazione e la tecnologia Toyota nella sede romana del brand nipponico, che si è trasformata in un palcoscenico futuristico fatto di visori, ologrammi e immagini fluttuanti. La tecnologia di Meta permette di sovrapporre immagini virtuali a quelle del mondo reale, trasformando il nostro modo di interagire con ciò che ci sta attorno.

La caratteristica di Meta è quella di utilizzare un visore indossabile con un ampio campo visivo al posto dei monitor e di trasformare completamente il modo di usare la tecnologia al servizio della società e delle persone. Attraverso il visore le persone possono vedere, toccare e interagire con gli oggetti in uno spazio in 3D, arrivando addirittura a spostare gli oggetti digitali in modo intuitivo, proprio come accade nel mondo reale.

La realtà aumentata rappresenta oggi una delle tecnologie con le prospettive di sviluppo più interessanti e con un enorme possibilità di settori applicativi: in ambito medico, architettonico, ingegneristico, ma anche nella formazione e nella didattica. Toyota è in prima linea nella ricerca e nella sperimentazione di nuove modalità di innovazione, ricercando sempre soluzioni all’avanguardia che possano facilitare la comunicazione e la qualità della vita, anche all’interno dell’automobile.


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