Mazda3, massima efficienza col nuovo 1.5 diesel

Il nuovo 105 cv Skyactiv unisce prestazioni a tecnologie innovative da segmento superiore, come il Natural Sound Smoother
Mazda3, massima efficienza col nuovo 1.5 diesel
3 min

Lanciata nel 2014 con una gamma di motorizzazioni che comprende i motori benzina 1.5L 100 CV, 2.0L 165 CV, e diesel 2.2 da 150 CV si è affermata fra i clienti europei alla ricerca di una vettura media dal design aggressivo in grado di offrire dotazioni e qualità da vettura di segmento superiore e un elevato comfort di marcia unito a divertimento di guida e consumi contenuti. Così la gamma è stata recentemente completata dal nuovo motore diesel 1,5 litri Skyactiv-D da 105 CV e 270 Nm, disponibili dai 1.600 ai 2.500 giri, che consuma 3,8 L/100 km nel ciclo misto a cui corrispondono 99 g/km di CO2, ma anche uno scatto da 0 a 100 km/h in 11 secondi.

Realizzato partendo dall’unità turbodiesel Mazda da 2.2 litri, il nuovo motor dotato di tecnologia Skyactiv e è più leggero di 50 kg ed è stato sviluppato per riuscire ad ottenere la “combustione perfetta”, cioè quella che consente di sfruttare al massimo tutta l’energia prodotta dal carburante. Una ricerca che ha portato all’adozione di un rapporto di compressione molto basso per un motore diesel (14,8:1) che offre grandi benefici nella ricerca della migliore miscela aria/carburante. La sequenza d'iniezione è multistadio con nebulizzazione ad alta dispersione grazie all’ugello d'iniezione a solenoide che agisce in una camera di combustione a forma ovoidale ricavata nel cielo del pistone.

Il turbocompressore a geometria variabile della Mazda3 è di piccole dimensioni con un sensore di velocità che permette di innalzare il limite di rotazione del turbocompressore ad oltre 12.000 g/min. Per diminuire il tipico ticchettio dei motori diesel, poi, è stato utilizzato il Natural Sound Smoother - smorzatore della rumorosità naturale -  cioè un ammortizzatore dinamico montato all'interno del perno che unisce il pistone alla biella. Questo ammortizzatore lavora in controtendenza rispetto alle vibrazioni del motore ottenendo la loro riduzione e quella del rumore da battito in testa attorno ai 3.500 kHz, cioè la frequenza avvertibile a bordo all'avviamento o nella marcia a velocità costante.


© RIPRODUZIONE RISERVATA