È la direzione tanto attesa dai milioni di utenti che, Google Maps, lo impiegano per i propri spostamenti in auto. L’indicazione dei limiti di velocità e degli autovelox presenti lungo il percorso.
Non c’è ancora traccia nell’ultima release della app, del 23 gennaio scorso, disponibile per il mercato italiano, tuttavia, in alcuni paesi - Australia, Stati Uniti, Regno Unito, Danimarca, Russia, Brasile, Canada, India, Indonesia, Messico - le due funzionalità (fondamentali) sarebbero già state implementate. Indicherà le postazioni fisse e quelle mobili nonché la velocità istantanea dell'auto
E dovrebbe essere solo una questione di tempo la diffusione in altri paesi, Italia compresa. Peraltro una necessità, far fronte a informazioni che il principale competitor - peraltro "avversario in casa", vista l'acquisizione da parte di Google - può già vantare: Waze, grazie alle indicazioni degli utenti.