Toyota Supra, battesimo tra le fiamme per la driftcar

Daigo Saito e il suo team hanno potenziato la macchina giapponese con motore 2JZ-GTE, ma durante la presentazione al pubblico, la supercar ha preso fuoco con il pilota all'interno
Toyota Supra, battesimo tra le fiamme per la driftcar
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Un battesimo da dimenticare per la Toyota Supra 2JZ-GTE 2020. Mentre veniva guidata da Daigo Saito, la macchina sportiva ha preso fuoco durante la presentazione al pubblico con il pilota all’interno. Saito stava intrattenendo gli appassionati con delle derapate spettacolari, ma la prima uscita della supercar nipponica è stata un vero disastro. 

In un filmato pubblicato sul web, si può notare come dal motore della Toyota Supra escano le fiamme nel momento in cui Saito prova a derapare in una curva a sinistra, dove perde poi il controllo del posteriore. Istantaneamente, il pilota spegne il motore placando temporaneamente l’incendio e i vigili del fuoco sono stati tempestivi nel loro intervento, precipitandosi verso l’auto per assicurarsi che Saito fosse al sicuro. 

Una volta riportata ai box, la macchina ha ripreso fuoco mentre i tecnici stavano riparando la Supra di ultima generazione: la squadra di esperti guidata da Saito ha aumentato la cilindrata del motore della Toyota 2JZ-GTE da 2 a 3,4 litri e ha sostituito i turbocompressori standard. Inoltre, a dar ancora più potenza a questa supercar, ci sono 6 cilindri in linea. Il propulsore potenziato del veicolo eroga 800 cavalli

Tanta sfortuna per la macchina personalizzata costruita da Saito e dalla sua squadra in soli 42 giorni, visto che è stata ingiottita dalle fiamme a pochi giri dal suo debutto in pista. La speranza è che il duro lavoro non sia stato completamente distrutto dalle fiamme dell’incendio. 


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