E' una pratica diffusa non sono tra gli automobilisti alla guida quella di consultare lo smartphone. Anche i pedoni, spesso, sono distratti dal telefonino e da altri dispositivi elettronici, un gesto assai comune ma che può mettere a repentaglio la sicurezza e l’incolumità degli utenti della strada, causare incidenti e anche rallentare il traffico. Per contrastare questa condotta assai praticata e al contempo pericolosa il senatore dello stato di New York, John Liu, ha presentato una proposta di legge che sarà sottoposta ad approvazione.
New York, possibili multe per i pedoni distratti dallo smartphone
L'eventualità dei pedoni distratti dallo smartphone può verificarsi con maggiore frequenza in una metropoli come New York popolata da 8.5 milioni di abitanti e da turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Nuovo codice della strada: multe pesanti per chi usa il telefonino alla guida
Nel testo della proposta di legge sono elencati i dispositivi “vietati”: smartphone, assistenti digitali personali, tablet, computer laptop, cercapersone, giochi elettronici, ovvero tutti quei strumenti che, con il loro utilizzo, alterano la percezione di ciò che ci circonda, provocando possibili situazioni di pericolo. Nessuna ammenda è prevista, invece, per chi attraversa mentre effettua una telefonata in quanto un’azione simile non dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) distogliere lo sguardo dalla strada. La proposta di legge elenca anche le possibili pene per i trasgressori con multe tra i 25 e i 50 dollari. Per i recidivi, sorpresi entro 18 dalla prima sanzione, l’ammenda potrebbe arrivare fino a 250 dollari.
"È una questione di buon senso – ha dichiarato il senatore Liu al sito Gothamist.com - Una multa da 25 a 50 dollari per aver attraversato imprudentemente la strada non è la fine del mondo. Coloro che utilizzano la strada hanno l’obbligo di farlo responsabilmente e in sicurezza, siano essi automobilisti, ciclisti o pedoni.” Un principio condivisibile quello del senatore del Partito Democratico. Non resta che attendere ora se e quando la sua proposta verrà approvata dall'assemblea legislativa newyorchese.
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