USA, Tesla della polizia si scarica durante l'inseguimento

Il sospettato ha potuto completare indisturbato la sua fuga a causa delle batterie esaurite, la scena è accaduta vicino San Francisco
USA, Tesla della polizia si scarica durante l'inseguimento
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Sembra la consueta trama delle Corse Pazze di Dastardly e Muttley: la rassegnazione del non poter vincere, del dover abbandonare, nel rimanere a piedi. Sarebbe tutto molto comico, se non stessimo parlando di una vicenda che riguarda due poliziotti e un ricercato durante un inseguimento. A Fremont, San Francisco, i malcapitati sono due agenti: stando a quanto riporta la CNN, durante un inseguimento, la Tesla Model S 85 del 2014, in dotazione al dipartimento, è rimasta senza energia, permettendo al sospettato di completare la sua fuga. Quest'ultimo era ricercato dalla polizia per un crimine commesso poco prima a Santa Clara. 

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Una degli agenti a bordo della Tesla ha immediatamente avvisato la centrale operativa che la carica a disposizione dell'auto elettrica non era sufficiente e che l'inseguimento si sarebbe concluso di lì a poco. E così è stato. Dopo appena 6 miglia, la Tesla ha arrestato la marcia, piantandosi in strada. In soccorso dei due agenti sono arrivati altri colleghi, i quali hanno ritrovato l'auto inseguita, abbandonata nei pressi di San Jose, senza, ovviamente, nessuna traccia del sospettato. 

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Auto ancora in prova secondo la Polizia

Per giustificare l'accaduto, la polizia di Fremont ha spiegato che le auto elettriche in dotazione sono ancora in un periodo di prova, necessario per testare l'effettiva efficacia alle esigenze di servizio. Al contempo non è in vigore un protocollo d'azione per quanto riguarda l'utilizzo della ricarica. Pare comunque che, in questo caso, la batteria della Tesla fosse carica almeno la metà. Una giustificazione "diplomatica" che non basta, comunque, a coprire una brutta figura che ha avuto un'eco mediatica nazionale. 


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