Influencer distrugge Mercedes AMG G63 Edition 463 da 240mila euro

Il russo e miliardario Igor Moroz ha filmato la sua ultima follia: "deluso" dalle prestazioni del SUV, ha legato l'auto a un elicottero e l'ha fatta sganciare nel vuoto a 300 metri di altezza. Ha poi commentato l'ammasso di rottami con la frase "Non funzionava bene"
Influencer distrugge Mercedes AMG G63 Edition 463 da 240mila euro
3 min

YouTuber, influencer, blogger... ormai siamo abituati a queste sempre più note figure e alle loro schiere di follower. Rendere pubblica la propria vita sui social è il loro "mestiere" e ciò comporta mostrare anche ogni loro pazzia. Di comportamenti strani ne abbiamo visti a bizzeffe: incidenti voluti, acquisti folli e tanto altro ancora. L'ultima, che riguarda le quattro ruote, sta facendo davvero discutere. 

Il video su YouTube

Il protagonista della vicenda si chiama Igor Moroz, ha quasi 3 milioni di follower su Instagram e, vista la sua ultima e assurda performance, viene difficile pensare come possa avere un così nutrito numero di seguaci. Ma andiamo con ordine. Moroz acquista una Mercedes AMG G63 Edition 463 del valore di oltre 240mila euro un paio d’anni fa. Oltre che influencer, il russo è anche un miliardario: non è la spesa a sorprendere, bensì la fine che il blogger ha fatto fare all’auto. La Mercedes, infatti, è stata legata a un elicottero, è stata portata fino a 300 metri di altezza e poi sganciata nel vuoto, riducendosi in mille pezzi. La scena, rigorosamente ripresa e a cui Moroz ha assistito comodamente seduto con tanto di bibita e pop corn, è stata caricata sul canale YouTube del russo. Il motivo della trovata? “Non era comoda e non funzionava bene. Mi ha deluso”, afferma l’influencer.

CR7 mostra la nuova supercar: è la McLaren Senna VIDEO

Nessun rispetto

Premesso che ognuno è libero di fare ciò che vuole con i propri beni, scaraventare un’auto (per giunta di quel valore) facendola diventare un ammasso di rottami descrive il quadro di una persona affatto rispettosa, superficiale e con poca percezione della realtà. C’è chi ha lavorato per realizzarla, chi lavora ogni giorno per potersene comprare una che costi un decimo di quella e, soprattutto, c’è un ambiente da rispettare. Cosa non si fa per qualche like in più…


© RIPRODUZIONE RISERVATA