Il Made in Italy continua a stupire e ad affascinare gli appassionati d'oltreoceano: lo conferma la nuova mostra dedicata alle due ruote che è stata allestita al Petersen Automotive Museum di Los Angeles. Protagoniste le motociclette italiane degli anni Sessanta e Settanta, l'esposizione si chiama “Silver Shotgun: Italian Motorcycle Design of the 1960s and 1970s” ed è iniziata lo scorso 16 gennaio.
DEDICA DUCATI
Il nome della mostra riprende il nome dalla Ducati 450 Desmo Silver Shotgun, spinta da un quattro cilindri da 27 cv e caratterizzata da un corpo in vetroresina color argento a grana grossa. La moto ha debuttato nel 1971 e si portò dietro la rinascita italiana in ambito motociclistico, prima nel paese ad avere potenza sufficiente a competere con le concorrenti straniere.
I MODELLI STORICI
Tra le altre moto si fa notare la Ducati 750 Gt, prodotta tra il 1971 e il 1974, la prima di Borgo Panigale a montare il classico motore bicilindrico. La Ducati Imola del 1972, appartenente al giornalista John L. Stein, è una edizione limitata – solo sette furono i modelli prodotti quell’anno – ed è completamente originale. Nella mostra risaltano anche l’MV Agusta 250B, la Ducati 860, la Mondial 48 Cross V4 classe 1970, una Moto Guzzi Sport e tanti altri modelli con mezzo secolo sulle spalle.
LE PIù BELLE DEL MONDO
Perché organizzare una mostra tutta incentrata sulle moto italiane? La risposta di Paul D’Orleans, curatore della mostra, è molto semplice: “I designer italiani hanno rivestito le loro moto con una carrozzeria che all’epoca non aveva eguali: erano le più belle del mondo”.
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