Coronavirus, fanno sesso in auto: denuncia e multa da capogiro

A Milano contravvenendo al decreto in vigore, una coppia di amanti non ha resistito alla lontananza, ma è stata colta in flagrante dai carabinieri. Ecco cosa rischiano
Coronavirus, fanno sesso in auto: denuncia e multa da capogiro
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L’isolamento tra le mura domestiche richiesto dal Governo per combattere la diffusione del coronavirus sta certamente mettendo a dura prova l’equilibrio di molti italiani. Sono misure dure e rigide, questo è chiaro, ma sono necessarie per sconfiggere il nemico invisibile.

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Se sono in tanti quelli che rispettano le norme del Decreto del Premier Conte e da bravi cittadini limitano le uscite al minimo indispensabile (andare a lavoro laddove non si può optare per lo smart working oppure fare la spesa), c’è chi non perde occasione per trasgredire e sgattaiolare all’esterno della propria abitazione, contravvenendo a tutte le regole anti COVID-19. Soprattutto in Lombardia, la regione più colpita, si vengono a sapere molti episodi che, a dirla tutta, possono sembrare quasi comici. L’ultimo è relativo a una coppia che, in preda alla nostalgia, si è data appuntamento e lasciata andare alla passione in macchina.

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Passione in macchina

È successo qualche giorno fa, a Milano, in zona Mecenate. Lei, una 40enne tunisina, e lui, un 23enne egiziano, non ce l’hanno fatta e si sono lasciati andare ad atteggiamenti focosi all’interno dell’auto. Caso vuole che la scena sia stata notata da una pattuglia dei carabinieri che ha prontamente fermato la coppia di amanti e li ha denunciati per violazione del decreto anti-coronavirus del Presidente del Consiglio. Senza dimenticare che farsi beccare in flagrante in macchina e in luogo pubblico fa scattare l’articolo 527 del codice penale, che prevede una multa piuttosto salata, dai 5.000 ai 30.000 euro a testa.

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