Grande debutto, quello atteso in casa BMW: sta per arrivare il momento di M3 berlina ed M4 coupé, le due sportive medie per antonomasia, ormai diventate archetipo e pronte per la nuova generazione.
La Casa bavarese ufficialmente, con un filmato e delle immagini che vedete, ha scatenato in pista i prototipi due vetture. Saranno presentate probabilmente a metà settembre. Dalla due porte nascerà la M4 GT3 che scenderà in pista del 2020.
Sotto il vestito camuffato ci sono novità importanti e un piacevole ritorno al passato, almeno per i puristi. Il motore è il 6 cilindri twin turbo, disponibile in due livelli. Da 480 cavalli di potenza, con cambio manuale a sei marce, ecco qui la chicca per gli appassionati. E in versione Competition con 510 cavalli e 650 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico a otto marce.
BMW M5 restyling, 600 cavalli per la berlina tedesca
TRAZIONE POSTERIORE O INTEGRALE
A trazione posteriore inizialmente, ma in seguito ci saranno anche M3 e M4 con la tecnologia M xDrive, la trazione integrale, come accade per la M5, quindi resterà la possibilità di “scollegarla” per sbizzarrirsi solo col retrotreno. Oltre a questo la casa dell’elica ha fornito anche i dati dei consumi e delle emissioni nel ciclo WLTP, non banali data la potenza in gioco: 10,5-10,9 litri/100 km con 239-249 g/km di di CO2.
Lo stile cambia tra le due. M4 a due porte si presenta con un muso dal doppio rene allungato: entrambe presentano appendici aerodinamiche, grossi cerchi in lega e i quattro scarichi posteriori. Passeranno velocissime, ma non inosservate.
Auto cabrio, la top 10 delle vetture che ci faranno ripartire da gite e vento tra i capelli