I campioni della neve sfrecciano su Audi

La Casa dei Quattro Anelli ha consegnato quarantotto vetture alla Fisi, auto che verranno usate dagli atleti per i loro spostamenti durante le trasferte
I campioni della neve sfrecciano su Audi
Alberto Dolfin
2 min

Gli assi della neve sono pronti a sfrecciare verso nuovi traguardi. Gli atleti più rappresentativi degli sport invernali hanno ricevuto oggi all’Hangar Bicocca di Milano le loro Audi che li accompagneranno nelle trasferte per le montagne di tutta Europa.

Quarantotto le vetture consegnate dalla casa automobilistica alla Fisi, per rafforzare ancora di più un legame che dura ormai dal 2007: quarantasei silenziosissime Audi Q7 Plug-in Hybrid, vetture capaci di fare 100 km con meno di 3 litri di carburante, mentre Federica Brignone e Dominik Paris sono tornati a casa a bordo di due scattanti RS4, capaci di compiere un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 4,1 secondi.

Gli atleti si sono divertiti a scoprire subito i loro bolidi e tutti i loro comfort: la sciatrice Francesca Marsaglia, ad esempio, ha subito caricato un video sul proprio account Instagram in cui mostra come riesce ad aprire il bagagliaio soltanto scorrendo il piede sotto il paraurti posteriore.

"Prima di tutto ringrazio i ragazzi perché è una serie di stagioni che stanno inanellando grandissimi risultati e la partnership funziona bene grazie alle loro imprese da raccontare - ha dichiarato il direttore marketing di Audi Italia, Massimo Faraò, dopo aver fatto gli auguri alla Fisi per il centenario -. L’icona dell’agonismo sportivo che loro rappresentano è una delle migliori immagini a cui possiamo legare la nostra marca. Il percorso evolve, insieme alla nostra evoluzione che viaggia verso un indirizzo sempre più sostenibile, dell’elettrificazione e del mantenimento delle performance che hanno sempre contraddistinto il mondo Audi. Le 48 vetture messe a disposizione della Federazione sono ibride e ci consentiranno di coniugare tutti questi aspetti. La Q7 Tfsi, che è la vettura che prevalentemente abbiamo fornito, è la sintesi di potenza, controllo, efficienza e anche digitalizzazione perché si appoggia a una tecnologia straordinaria. Tredici anni con la Fisi, diciotto con la Fis (la Federsci internazionale; ndr) rappresentano una strada che vogliamo continuare a percorrere".


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