Bugatti, la hypercar da pista prova al Paul Ricard

La nuova specialissima della Casa di Molsheim non è elettrica, è destinata alle competizioni e fa già qualche test sul circuito francese
Bugatti, la hypercar da pista prova al Paul Ricard
8 min

Quale novità arriverà da Bugatti il prossimo 28 ottobre? A seguire i canali ufficiali del marchio, è tutto abbastanza criptico. Dopo un teaser a svelare parte del design del retrotreno e un enigmatico “What if…?”, non aiuta molto di più l’aggiunta di un numero: 0,67.

In soccorso arriva un video girato al Paul Ricard, nel corso di una sessione condotta da Bugatti con un’estrema hypercar, che ha tutta l’aria – e qualcosa in più – d’essere la trasposizione nella realtà del teaser abbozzato nei giorni scorsi, come indicano le luci posteriori a X.

Lascia pochi dubbi sul dna di un progetto pensato e rivolto alla pista, dalle gomme Michelin slick a un’aerodinamica estrema, specialmente al retrotreno, dove l’ala bi-plano è collegata alla pinna longitudinale sulla cover del motore. La presa dinamica è un altro particolare inedito rispetto alle derivazioni su base Chiron, così come un diffusore dai canali molto pronunciati e una presenza di carrozzeria ridotta all’osso dietro le rutoe posteriori.

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Sarà un progetto col quale presentarsi nell’Endurance o, comunque, nelle competizioni come tradisce la presenza del bocchettone di rifornimento rapido negli standard FIA, posto appena dietro il cockpit. Dettaglio che, insieme agli scarichi in posizione centrale e alta esclude la possibilità che mercoledì prossimo si scopra una Bugatti elettrica.

Dovesse davvero essere il preludio a un futuro impegno nel campionato Endurance allora avrebbe una componente elettrica sotto forma di ibrido, standard per tutti i progetti in Classe Hypercar e posto sull’asse anteriore e posteriore.


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