Sciopero benzinai confermato: stop dal 14 dicembre, ma cambiano gli orari

Confermate le 4 giornate di protesta, ma verrà ridotto il tempo dichiusura di mezza giornata. Ecco quando giorni e orari in cui le stazioni di servizio resteranno chiuse
Sciopero benzinai confermato: stop dal 14 dicembre, ma cambiano gli orari
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Cambiano gli orari per quanto riguarda lo sciopero dei benzinai. Infatti, la protesta - prevista per la settimana del 14-17 dicembre -, nonostante la conferma comunicata dai sindacati di categoria, verrà attuata ma con riduzioni sugli orari

Questo è quanto emerso nelle ultime ore, dopo che l'Autorità garante aveva chiesto agli stessi benzinai - poco contenti dell'esclusione della loro categoria dagli aiuti economici del Decreto Ristori - di cercare di ragionare su una possibile riduzione dell'orario di sciopero, richiesta a quanto pare andata a buon fine. 

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Sciopero benzinai dicembre: giorni e orari

Con grande sorpresa, la richiesta da parte dell’autorità è stata infatti accolta dalla categoria che, nonostante abbia confermato lo sciopero, ridurrà l’orario delle proteste di circa mezza giornata. Dunque, stando agli ultimi aggiornamenti, le giornate di sciopero inizieranno la sera del 14 dicembre e finiranno il pomeriggio del 16 dicembre, con orari di chiusura previsti per il 14 alle 19.00 (sulla rete ordinaria) e alle 22.00 (sulla rete autostradale) e riaperture alle 15.00 e alle 14.00 del 16 dicembre e non, come dichiarato in precedenza, alle 7 e alle 6 del 17 dicembre.

Lo stop, dunque, come fanno sapere Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio attraverso una nota ufficiale vedrà ridursi, anche se i gestori delle pompe di benzina ora chiedono al Governo di aprirsi ad un confronto visto il passo in avanti compiuto:

Ora è la parte Istituzionale, in particolare il Ministro dello sviluppo economico, Patuanelli, ad essere chiamato ad esercitare una delle prerogative che gli sono assegnate: rendersi disponibile al confronto con le parti sociali. Come è noto, infatti, i Gestori di rifornimento carburanti sono stati esclusi -senza motivazione alcuna dalle categorie che possono beneficiare dei provvedimenti di sostegno inseriti nei diversi “Decreti Ristori” e introdotti per attenuare gli effetti economici drammatici dell’attuale fase di emergenza pandemica, sulle piccole imprese e sui loro dipendenti.”


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