Dopo essere venuti a conoscenza dell'emendamento per la diffusione autostradale delle colonnine di ricarica per tutti i veicoli total electric compreso nel DL Rilancio, ecco che giungono ulteriori novità. Infatti, come nuovamente appreso, nel Decreto Legge divulgato dall'Esecutivo è presente anche un secondo emendamento riguardante il comparto automobilistico - approvato dalla commissione Bilancio della Camera - e riguardante un aumento di 9,95 euro sulla revisione auto a partire dal 2021.
Revisione auto, cosa si rischia se non viene effettuata
BONUS DA PARTE DELLO STATO
Tuttavia, come si legge nella norma: “A titolo di misura compensativa dell'aumento, per i tre anni successivi all'entrata in vigore del decreto ministeriale, è riconosciuto un buono denominato “buono veicoli sicuri” ai proprietari di veicoli a motore che nel medesimo periodo temporale sottopongono il proprio veicolo e l'eventuale rimorchio alle operazioni di revisione. Il buono può essere riconosciuto per un solo veicolo a motore e per una sola volta. L'importo è pari a 9,95 euro.”
Quindi, stando a quanto riferito nella norma, la prima revisione che verrà fatta entro l’arco temporale dei tre anni sarà comunque esclusa dall’aumento grazie al buono “veicoli sicuri” messo in campo dal Governo e che vale per un solo veicolo anche qualora si posseggano più auto o motocicli. Tuttavia, i centri revisione percepiranno lo stesso l’aumento, che per una sola volta non ricadrà sugli automobilisti ma sarà compensato dallo Stato. Per il momento sono esclusi dal nuova normativa i collaudi e della revisione dei mezzi pesanti.
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