Incidenti auto, la statistica: i più gravi e i giorni più pericolosi

Lo studio VertiMovers e i dati ISTAT hanno riscontrato il periodo più pericoloso per gli automobilisti, con tanto di giorni e orari, che differisce per la gravità degli scontri: ecco tutti i dati
Incidenti auto, la statistica: i più gravi e i giorni più pericolosi
3 min

Nel 2019 la maggior parte degli incidenti (sia in auto che in moto) è avvenuta in autunno (nel 27 % dei casi), seguita da primavera (26,7%) e l'inverno (24,5%), mentre l'estate sembra la stagione più "sicura", con il 21,8%. Questi dati emergono dall'indagine effettuata da VertiMovers, l'Osservatorio della compagnia assicurativa Verti.

Incidenti stradali 2020: molti in meno con il lockdown

Il mese più rischioso e gli incidenti più gravi 

Sulla base dei dati ISTAT, nel 2019, giugno e luglio sono stati i mesi con il più alto tasso di incidenti (quasi 17mila per entrambi), seguiti da ottobre (16%). Secondo l'ISTAT, la principale causa degli incidenti risiede nelle condizioni meteorologiche avverse: pioggia, vento, neve e nebbia sono quindi il pericolo maggiore. E anche l'analisi di Verti lo conferma: lo studio infatti, scendendo nel dettaglio dei mesi più a rischio, vede al primo posto ottobre come il mese più pericoloso (9,2% dei sinistri denunciati durante l’anno), ma subito dietro si piazzano marzo (8,9%), maggio e giugno (entrambi con l'8,8%), mesi che - almeno gli ultimi due - non sono caratterizzati dal maltempo. Cosa significa? Che secondo Verti, non sono le condizioni meteorologiche la causa principale, quanto semmai la quantità e la tipologia di spostamenti che si effettuano, tra i quali sono compresi sia quelli ordinari casa-lavoro che quelli straordinari da esodi vacanzieri. Emblematico, in questo senso, è il caso di agosto, che secondo i dati Verti è il mese con il minor numero di sinistri (5,5%), ma il più pericoloso sulla base dei dati ISTAT che, invece, sottolineano la gravità di tali incidenti, con un bilancio che va dalle 2,2 vittime ogni 100 incidenti delle strade urbane alle 5 vittime ogni 100 incidenti delle strade extraurbane. Questo perché ad agosto, mese tradizionalmente caratterizzato dallo svuotamento delle città e dal conseguente ripopolamento delle autostrade, la frequenza degli incidenti si abbassa proprio perché diminuiscono gli spostamenti casa-lavoro, ma allo stesso tempo aumenta la gravità degli stessi, sia perché in autostrada si viaggia più veloci e probabilmente anche per via della distrazione di chi non utilizza spesso l'auto.

I giorni e le ore più a rischio

I dati ISTAT analizzano poi come cambia il pericolo in base ai giorni e alle ore. E si evince come il maggior numero di incidenti avvenga dal lunedì al venerdì a orario di ingresso e uscita dal lavoro. Ma la gravità di essi, invece, é più alta nel weekend tra le 22 e le 6 del mattino, soprattutto a causa del buio (specialmente in autunno-inverno) e della scarsa visibilità.

Incidenti stradali nel Lazio: ecco le strade più pericolose della Capitale e non solo


© RIPRODUZIONE RISERVATA