Oltre al danno la beffa. Un modo di dire molto comune, ma in questo caso veramente azzeccato. A Fano, nelle Marche, un uomo si è visto recapitare diverse multe che lui non aveva preso. A commettere le infrazioni, infatti, i ladri che gli aveva rubato l’auto. Ma non c’è stato niente da fare: il giudice ha deciso che è la vittima della storia a dover pagare il totale del verbali, circa 900 euro.
Gli rubano l’auto, la ritrova grazie alle multe dei ladri
Come si sono svolti i fatti
Il furto è avvenuto diverso tempo fa, nell’estate 2019. La Honda FR-V dello sfortunato automobilista di Fano era parcheggiata insieme ad altre che hanno subìto una brutta sorte: finestrini rotti per tutte. La FR-V, nello specifico, è stata poi rubata, scomparsa per qualche ora, e poi sistemata di nuovo nello stesso punto. I ladri, nell’arco di tempo in cui hanno guidato la vettura hanno commesso ben sei infrazioni per eccesso di velocità e sono stati fotografati dall’autovelox, in varie località.
Le multe sono state recapitate alla vittima che ha fatto immediatamente ricorso per ottenere l’annullamento in autotutela dei verbali ricevuti per infrazioni da lui non commesse. Se la polizia municipale di Pesaro ha annullato due multe per 270 euro complessivi, quelle di Rimini e Riccione non hanno fatto altrettanto. Annullamento non confermato nemmeno dal giudice di pace che respinto il ricorso. Il motivo? Qualora l’auto non sia protetta adeguatamente per evitare furti, tocca al proprietario pagare le multe causate dal ladro. L’uomo non si è arreso e ha deciso di ricorrere in appello per farsi giustizia.
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