Don’t play at the house of the players, diceva Checco Zalone in “Sole a catinelle”. Chissà se in Tirolo l’hanno visto, di sicuro non ne hanno tratto insegnamento. La morale è: se fingi di guidare un’auto civetta con il lampeggiante acceso, prima o poi la vera polizia ti fermerà e per te saranno problemi.
Lampeggiante sospetto
È successo a Bolzano: un 21enne sprovvisto di patente viaggiava a sirene spiegate in direzione Brennero, non sappiamo bene per quale motivo. In località Navis, è stato fermato da una vera pattuglia della polizia austriaca che – con tutta probabilità – ha sospettato che l’auto non appartenesse al corpo. In un primo momento, il conducente non ha rispettato l’alt dei suoi “colleghi” e ha continuato la marcia, ma gli agenti sono riusciti a fermarlo poco dopo.
Denunce e sequestro auto
Nell’auto i poliziotti hanno trovato un tirapugni, vari coltelli e sostanze stupefacenti, scoprendo nel controllo dei documenti che al giovane era stato già vietata la detenzione di armi. La vettura è stata sequestrata sul posto, in quanto non conforme al Codice della Strada. Invece per il reo è scattata la denuncia per detenzione di armi e di stupefacenti, nonché per guida senza patente, violazione del Codice Stradale e violazione delle norme anti-Covid. Memorabile, non il gesto dello sprovveduto ma la sanzione.
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