Ogni tanto ricevi il bene da chi non te lo aspetti, e ti salvi dal male di chi non pensavi. Un gruppo di motociclisti, che di solito, per luogo comune, sono dei "vandali", dei "cattivi", è stato la salvezza di una donna romana, vittima di violenze da parte del compagno. I centauri si riuniscono sotto il nome Milites Pro Minoribus e sono associati agli 8212, appaiono come una gang alla Hell’s Angels ma hanno uno spirito e degli obiettivi nobili in sella alle loro Harley-Davidson.
Dalla toga alla Harley
La signora Maura ha avuto la sfortuna di incontrare Francesco, da cui ha subito aggressioni e umiliazioni periodiche dal 2014. Una di quelle storie che purtroppo riempiono giornali e notiziari da molto tempo, quelle sui maltrattamenti in famiglia. Il processo all’uomo si è concluso con una condanna a 2 anni e 6 mesi di reclusione, mentre la donna è stata assistita in tribunale dall’avvocato Francesco Fantini, che non ha chiesto risarcimento per le spese legali in quanto la donna è stata difesa gratuitamente: tra una causa e l’altra, Fantini ha preso la sua Harley e, insieme agli altri del gruppo, ha sorvegliato la casa della signora negli ultimi periodi. La sua assistita ha trovato rassicurazione, sollievo e protezione sentendo i rombi delle moto che passavano sotto la sua abitazione, e il coraggio per portare avanti la causa contro i maltrattamenti.
Verso i più deboli
I Milites Pro Minoribus si dedicano ad azioni di sostegno civile per chi ne ha più bisogno. Di recente hanno consegnato le uova di Pasqua per i ragazzi detenuti nei penitenziari minorili, si dedicano ai piccoli pazienti degli ospedali romani, stanno vicino ai più deboli, come nel caso della signora Maura.
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