Alle infrazioni al Codice della Strada, purtroppo, la polizia stradale è abituata, ma gli agenti di Forlì non si aspettavano in un solo weekend di ritirare ben tre patenti e decurtare 119 punti. I reati? Guida in stato di ebbrezza, guida senza cintura e utilizzo del cellulare. Un bilancio davvero negativo, gonfiato dall’aumento degli spostamenti dovuti al calo delle restrizioni e ai viaggi verso località di vacanza. L’episodio, tra questi, che più di tutti ha allarmato la polizia stradale di Forlì riguarda un riminese di 22 anni denunciato perché al volante dopo aver bevuto più del dovuto.
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L’episodio
È successo nella notte dell’11 giugno 2021, quando l’attenzione degli agenti - che si trovavano sull’uscita dalla A/14 a Rimini Sud - è stata catturata da una Fiat 500 e dalla sua andatura sospetta. Non ci è voluto molto per capire che il giovane sceso dalla vettura avesse bevuto troppo: alito inconfondibile, occhi lucidi e via con l’etilometro che ha rilevato un tasso alcolemico di 1,49, tre volte tanto i limiti consentiti. Le conseguenze per ol giovane sono state denuncia e ritiro della patente.
L’operazione europea Alcohol & Drugs
La lotta alla guida in stato di ebbrezza è una battaglia che va avanti da molti anni. Ma sono ancora molti gli automobilisti che si mettono al volante dopo aver bevuto più del dovuto. Fino al 22 giugno, inoltre è attiva l’operazione europea Alcohol & Drugs, un’iniziativa di sensibilizzazione organizzata da Roadpol – European Roads Policing Network durante la quale, su tutte le strade e autostrade del Paese, le pattuglie sono impegnate in controlli a tappeto per prevenire proprio questo fenomeno.
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