Pagina 2 | Nuovo Codice della Strada: le 7 regole ufficiali dal 10 novembre

Il 10 novembre 2021 è la data in cui il nuovo testo del Codice della Strada verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Una pratica lunga - fatta di notizie, smentite e bocciature (la più sonora riguarda la decisione di non alzare il limite di velocità in autostrada a 150 km/h) - che non ha lasciato tutti soddisfatti.

Di certo, però, i cambiamenti, in vigore dal 2022, non mancano e allora proviamo a riassumerli così: sette novità del Codice della Strada, dai monopattini alle multe e ai parcheggi.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

1. I monopattini

Uno degli argomenti che più ha fatto discutere riguarda senza dubbio le regole sui monopattini. I piccoli mezzi urbani a due ruote, dalla primavera 2020, stanno vivendo una crescita esponenziale e questo ha richiesto una regolamentazione più chiara, visti i numerosi incidenti che li hanno coinvolti. All’inizio si pensava che le modifiche al Codice della Strada sarebbero state molto più drastiche e invece… L’unica nota positiva da segnalare è l’abbassamento del limite di velocità, che da 25 km/h passa a 20, mentre nelle aree pedonali è a 6 km/h. Vietata la circolazione su marciapiedi ma anche su strade dove il limite minimo è di 50 km/h. Dal luglio 2022 saranno poi obbligatori gli indicatori direzione e il freno. Bocciato l’obbligo di casco per tutti (resta solo per i minorenni) e l’assicurazione (obbligatoria però per i mezzi in sharing).


© RIPRODUZIONE RISERVATA

2. I parcheggi e le multe

Novità anche per quanto riguarda i parcheggi. Partiamo dai cosiddetti parcheggi rosa, ovvero quelli per le donne in gravidanza e per i genitori con figli entro i due anni. Se ne sente parlare da diversi anni, ma mai in maniera chiara. Adesso, a quanto sembra le cose sono destinate a cambiare: in arrivo multe per chi li occupa senza averne diritto. Multe più salate (il doppio rispetto a quelle attuale) anche per chi occupa senza diritto in parcheggio per disabili. E triplicano i punti decurtati dalla patente, da 2 a 6. Inoltre, dal 1° gennaio 2022 i disabili potranno utilizzare gratuitamente le strisce blu, se i posti riservati sono esauriti. Gli enti che incassano le multe (i Comuni) dovranno pubblicare ogni anno una relazione sulle somme derivanti dalle violazioni del Codice della Strada. Altre novità riguardano possibili sanzioni per le auto a noleggio: a pagare per le violazioni è il locatario. Infine, il controllo degli attraversamenti su passaggi a livello potrà essere registrato da telecamere.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

3. I dispositivi alla guida

Si è molto parlato di un possibile inasprimento delle sanzioni per chi viene trovato alla guida mentre utilizza il cellulare. Nessun aumento: gli importi delle sanzioni vanno 165 a 661 euro e sempre 5 punti in meno sulla patente. La classe dei dispositivi vieni estesa a “computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”. Bocciata la proposta del divieto di fumo alla guida (resta comunque proibito se a bordo ci sono donne incinta o minorenni).


© RIPRODUZIONE RISERVATA

4. Il foglio rosa e i neopatenti

Il foglio rosa aumenta la sua durata, un “naturale" effetto delle pandemia, e passa da sei mesi a un anno. Previsto anche un rimborso spese per la patente, per chi lavora come conducente, fino al 50% dell’importo e all’età di 35 anni. I neopatentati B inoltre, potranno guidare anche vetture di potenza specifica oltre 55 kW/t e massima 70 kW, al primo anno, ma solo in presenza di un patentato esperto (con la licenza da almeno 10 anni ma entro i 65 anni di età).


© RIPRODUZIONE RISERVATA

5. I documenti

Quante volte vi è capitato di essere fermati per un controllo e non avere la patente con sé? Con le modifiche al Codice della Strada chi si trova sprovvisto di patente o libretto, perché non li ha nella vettura, continua a pagare una multa di 42 euro (ridotta pagando entro cinque giorni), ma non è più obbligato a presentarsi fisicamente presso le Forze dell’Ordine per esibire i documenti.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

6. Le colonnine elettriche e il bonus

Vietata la sosta per chi lascia la sua auto nelle zone riservate alle colonnine, ma non deve ricaricarla. Inoltre, dopo il completamento della ricarica si dovrà liberare lo spazio entro un’ora (tranne dalle 23 alle 6 e tranne per le colonnine con ricarica più veloce che hanno potenza superiore a 22 kW). Dovrebbe essere in arrivo lo sblocco incentivi auto elettriche per chi ha un reddito Isee familiare fino a 30.000 euro.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

7. I pedoni

Novità anche per i pedoni, che hanno sempre l’obbligo di precedenza. Il veicolo, quindi, deve sempre fermarsi e farli passare: sia sugli attraversamenti pedonali sia in prossimità delle strisce. Discorso analogo mentre si svolta, a meno che non ci sia un semaforo rosso che nei blocchi temporaneamente l’attraversamento.

Incidenti stradali a Roma 2021: quasi 20mila in nove mesi


© RIPRODUZIONE RISERVATA

1. I monopattini

Uno degli argomenti che più ha fatto discutere riguarda senza dubbio le regole sui monopattini. I piccoli mezzi urbani a due ruote, dalla primavera 2020, stanno vivendo una crescita esponenziale e questo ha richiesto una regolamentazione più chiara, visti i numerosi incidenti che li hanno coinvolti. All’inizio si pensava che le modifiche al Codice della Strada sarebbero state molto più drastiche e invece… L’unica nota positiva da segnalare è l’abbassamento del limite di velocità, che da 25 km/h passa a 20, mentre nelle aree pedonali è a 6 km/h. Vietata la circolazione su marciapiedi ma anche su strade dove il limite minimo è di 50 km/h. Dal luglio 2022 saranno poi obbligatori gli indicatori direzione e il freno. Bocciato l’obbligo di casco per tutti (resta solo per i minorenni) e l’assicurazione (obbligatoria però per i mezzi in sharing).


© RIPRODUZIONE RISERVATA