Stellantis, tra software ed elettrico, per non restare senza microchip

Il Ceo Tavares annuncia tre piattaforme tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale e nuove strategie di elettrificazione, oltre all'accordo con Foxconn
Stellantis, tra software ed elettrico, per non restare senza microchip
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Grandi novità in casa Stellantis, come annunciato dal CEO Carlos Tavares nella giornata di oggi 7 dicembre, durante il Software Day. Tra i temi caldi l'accordo con Foxconn, grazie al quale il gruppo incrementerà il lavoro di progettazione di veicoli green, in un'ottica di sempre maggior rispetto verso l'ambiente, seguendo la strada già tracciata dell'elettrificazione. Le due aziende hanno firmato un documento d’intesa non vincolante che sosterrà le iniziative di Stellantis anche in materia di semiconduttori

STLA Brain: la nuova "mente elettrica"

Le nostre strategie di elettrificazione e software supporteranno la trasformazione per diventare un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile, sfruttando la crescita aziendale associata con funzionalità e servizi over-the-air e offrendo la migliore esperienza ai nostri clienti”, ha spoegato Tavares. “Con le tre nuovissime piattaforme tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale in arrivo nel 2024, implementate sulle quattro piattaforme di veicoli STLA, sfrutteremo la velocità e l’agilità associate al disaccoppiamento dei cicli hardware e software”. STLA Brain è la nuova “mente elettrica” per i veicoli a batteria Stla Small, Stla Medium, Stla Large e Stla Frame e per la quale saranno necessari circa 4.500 ingegneri. Attraverso la partnership con diverse società saranno create quattro tipologie di chip per coprire circa l’80% dei bisogni dei semiconduttori. Secondo le previsioni il fatturato annuo di Stellantis arriverà a 4 miliardi entro il 2026 e a 20 miliardi entro il 2030. C'è poi STLA SmartCockpit, creato su STLA Brain, che si integrerà perfettamente con le vite digitali degli occupanti del veicolo per creare un “terzo spazio” personalizzabile e in grado di offrire applicazioni basate sull’Intelligenza Artificiale (IA) come la navigazione, l’assistenza vocale, il mercato dell’e-commerce e i servizi di pagamento.

Altri 1.000 dipendenti

L’idea base è quella di sfruttare le capacità che potranno rendere l’azienda leader nel settore: servizi e abbonamenti, funzionalità on-demand, attenzione alle flotte, alla politica dei prezzi e rivendita, conquista e fidelizzazione del cliente, vendita incrociata. L'espansione della multinazionale porterà ovviamente cambiamenti interni all'azienda: grande numero di ingegneri necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati sarà raggiunto anche grazie alla Software & Data Academy per collocare oltre 1.000 dipendenti.

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