l secondo tempo della straordinaria carriera di Ogier inizia dalla pista. L’otto volte campione del WRC ha ufficializzato il suo passaggio al mondiale Endurance, come nuovo pilota del Team Richard Mille Racing.
Il pilota francese correrà sulla LMP2 Oreca-Gibson #1 assiema a Charles Milesi e Lilou Wadoux e il suo sarà un impegno totale nel WEC perch? impegnato in tutte e sei le gare del calendario.
Le tappe
Il debutto assoluto in gara previsto per il 18 marzo alla Mille Miglia di Sebring. Poi inizia la parte europea del calendario, con Spa, (7 maggio), Le Mans (11-12 giugno) e Monza (10 luglio). In oriente gli ultimi appuntamenti, con le corse in Giappone (11 settembre) e Barhain (11 novembre).
La volontà di Sebastien di passare al WEC era nota da tempo. Toyota l’ha anche schierato sulla propria hypercar nei test in Bahrain di novembre e in una successiva sessione di prove ad Aragon, ma Ogier ha preferito fare le cose per gradi, giudicando necessaria una stagione di"apprendistato". Ma giusto per per prendere le misure alla vita della pista, perché la voglia e l’ambizione di mettersi al volante di una hypercar - per mettere nel mirino nuovi traguardi - è la stessa che l’ha portato ai vertici del Rally. Ed è fortissima.
Le dichiarazioni dei protagonisti
"Mi rendo conto che sia una grande sfida, ma stavo cercando un programma che mi motivasse. Finora mi sono concentrato sulla mia carriera nei rally, ma ho in mente da molto tempo che le gare di resistenza possano essere una bella sfida. Tutti i piloti tendono ad essere un po' egoisti, ma arriva il momento in cui vuoi condividere di più, dopo essere stato abbastanza fortunato da aver avuto una carriera di successo. La LMP2 è una categoria fantastica ed il modo migliore per me di raggiungere il livello più alto nelle gare di resistenza é migliorare in questa disciplina. Sono sicuramente un principiante, ma voglio divertirmi mentre valuto ciò che è possibile fare per avvicinarmi al meglio. Tutti ne sono entusiasti. Charles, Lilou ed io veniamo da tre mondi diversi, e sarà interessante unire le nostre esperienze diverse sotto l’ala di Richard Mille, che è al mio fianco da diversi anni. Questa avventura è allettante, ma sono consapevole di avere molto da imparare e molta esperienza da acquisire. Ho sempre avuto una buona capacità di adattamento rally, quindi spero che questo sia vero anche in pista!" ha dichiarator Sébastien Ogier.
"Il nostro obiettivo iniziale era richiamare l'attenzione sulle scarse opportunità per le donne", afferma Amanda Mille. "Per noi era importante iniziare con una squadra tutta al femminile per far conoscere le nostre intenzioni, costringere le persone ad apprezzarle e acquistare notorietà. Abbiamo avuto due grandi anni con tre ragazze che si sono dimostrate competitive con un prototipo LMP2 in ELMS (European Le Mans Series) e poi nel WEC (World Endurance Championship)- Tuttavia, tutte le pilote affermano di volere più inclusività trovando il loro posto in squadre miste. Il loro sogno diventa realtà quando gli uomini vogliono guidare al loro fianco nella stessa squadra, e questo è ora il nostro caso con un terzetto che promette una stagione entusiasmante sia dal punto di vista umano che sportivo".