Audi Urbansphere, la concept di lusso per la megalopoli del futuro

La casa di Ingolstadt programma l'uscita della terza delle sorelle "sphere", pensata per nuovo concetto di mobilità e di auto di lusso
Audi Urbansphere, la concept di lusso per la megalopoli del futuro
Pasquale Di Santillo
5 min

La progettazione degli oggetti della nostra vita quotidiana non può prescindere dallo scenario che abbiamo davanti ai nostri occhi. Ciò vale anche per la nuova Audi Urbansphere Concept, terza delle tre show car della serie “sphere” (dopo Skysphere e Grandsphere). La casa tedesca propone in questo caso un modello adatto a rispondere alle sfide della mobilità poste dalle moderne megalopoli, caratterizzate da milioni di abitanti motorizzati e da un elevato livello di inquinamento. Risposta che si sostanzia nella scelta di un monovolume grande, avvenieristico e spazioso, per non intasare ancora di più la viabilità cittadina. Non a caso l’urbansphere è stata ideata proprio pensando alle esigenze di potenziali acquirenti in Cina, ma è anche la dimostrazione ideale del nuovo concept da adottare per il segmento premium/luxury: un compromesso tra eleganza, avanguardia tecnologia e multitasking. La sua uscita è prevista per un post 2025, ma in questo momento è difficile fare previsioni.

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Audi Urbansphere, il massimo dell'accoglienza

Urbansphere è caratterizzata da dimensioni quasi esagerate con i suoi 5,51 metri di lunghezza per 2,01 metri di larghezza, 1,78 metri di altezza e un passo di ben 3,40 metri che assicura abitabilità senza eguali sul mercato. Tutto in funzione di una guida autonoma di livello 4 che consente al Concept di presentarsi privo di volante, pedaliera e display e di trasformarsi in quello che Audi definisce un “experience device” assistito da un completo ecosistema digitale. L'abitacolo è orientato all'esigenza di mettere a disposizione dei quattro occupanti tutto l’enorme spazio generato dalle soluzioni scelte. Che consente di condividere il viaggio tramite i social media, utilizzando immagini in tempo reale dell'abitacolo e dell'ambiente circostante, oppure svolgere attività quotidiane indipendenti dalla guida. Il tutto lasciando fare ad Audi urbansphere - in totale autogestione - il compito di raggiungere la destinazione desiderata, trovare autonomamente il parcheggio e attivare la ricarica.

Prima automobile dotata di “red carpet” - creato a terra dalla proiezione di Led rossi che guidano verso l'abitacolo - Audi urbansphere ha porte che si aprono a libro per esaltare l'ampiezza dell'abitacolo. È dotato di quattro sedute singole disposte su due file con quelle posteriori di dimensioni eccezionalmente generose e molteplici possibilità di regolazione. Reclinando gli schienali sino a 60 gradi si ottiene una posizione di perfetto riposo, accentuata dall'estensione dei supporti per le gambe. Durante una conversazione, un passeggero può rivolgersi agevolmente al proprio interlocutore ruotando il sedile.

Chi invece desidera la massima privacy, può isolare la zona del capo mediante lo schermo retrostante il poggiatesta. La fruizione condivisa e la gestione dell'infotainment sono affidate a un display Oled trasparente di grandi dimensioni, che scende verticalmente dal padiglione tra le file dei sedili. Grazie a tale schermo, denominato “cinema screen” i passeggeri della fila posteriore possono partecipare a una videoconferenza o guardare un film, con la sensazione di essere realmente di fronte all'interlocutore. La console posteriore regolabile su diverse altezze integra un mini bar, mentre i display interattivi sullo schienale delle poltrone anteriori rendono disponibili funzioni digitali inedite, come Il rilevamento dello stress attraverso la scansione del viso. Un pacchetto di livello talmente elevato che quasi fa passare in secondo piano l’evoluzione tecnologica sotto il cofano.

La collaborazione con Porsche

Grazie alla piattaforma nativa elettrica PPE (Premium Platform Electric) sviluppata in collaborazione con Porsche, Audi Urbansphere si avvale di un modulo batteria da 120 kWh. La trazione integrale Quattro garantisce la presenza di due motori elettrici con una potenza complessiva di 401 cv e mentre un coppia massima di 690 Nm per un’autonomia elettrica superiore a 750 chilometri nel ciclo WLTP. E senza parlare di sterzo integrale e della gestione attiva predittiva dell'assetto. Insomma, la mobilità del futuro, in perfetto stile Audi.

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