Dall'inviato
Paolo Altieri
Cinque Terre – Per la prima volta nella sua storia, Mini è presente nel segmento delle vetture compatte anche con un modello a 5 porte. Pochi mesi dopo il lancio della nuova generazione Mini, il brand premium inglese del Gruppo Bmw amplia la propria gamma con una inedita variante di carrozzeria. La presentazione ufficiale della Mini 5 porte è stata, come tradizione vuole, un evento all’insegna del glamour, tutto incentrato sul numero 5: ecco allora la suggestiva location delle Cinqueterre, dove i 5 elementi della natura si sposano in un equilibrio perfetto, ideale per solleticare i 5 sensi di chi viaggia a bordo di una Mini 5 porte. Auto dal successo annunciato, visto che, dati alla mano, ben l’85 per cento delle preferenze dei clienti del segmento di riferimento della Mini si indirizzano verso la soluzione 5 porte, lasciando alla 3 porte il restante 15 per cento. “Senza dimenticare – ha precisato Cristiana Lattuada, nuova Responsabile Comunicazione Mini all’interno del Bmw Group Italia – che dal 2001 a oggi Mini è stata venduta in ben 3 milioni di esemplari, di cui 250mila solo in Italia. Sono numeri importanti che aprono la strada a nuove straordinarie affermazioni”. Con 72 mm in più di passo, la Mini 5 porte e 5 posti si presenta sul mercato con una dotazione di spazio ancora più interessante. Sia in termini di comfort che di praticità, visto e considerato che il bagagliaio vanta un volume di 278 litri, 67 in più rispetto alla sorellina a 3 porte. Per il resto, anche in versione maggiorata, la Mini conferma le doti che l’hanno resa celebre: divertimento di guida, efficienza, comfort, sicurezza, equipaggiamenti pregiati e programma esclusivo di In-Car-Infotainment di Mini Connected.
Paolo Altieri
Cinque Terre – Per la prima volta nella sua storia, Mini è presente nel segmento delle vetture compatte anche con un modello a 5 porte. Pochi mesi dopo il lancio della nuova generazione Mini, il brand premium inglese del Gruppo Bmw amplia la propria gamma con una inedita variante di carrozzeria. La presentazione ufficiale della Mini 5 porte è stata, come tradizione vuole, un evento all’insegna del glamour, tutto incentrato sul numero 5: ecco allora la suggestiva location delle Cinqueterre, dove i 5 elementi della natura si sposano in un equilibrio perfetto, ideale per solleticare i 5 sensi di chi viaggia a bordo di una Mini 5 porte. Auto dal successo annunciato, visto che, dati alla mano, ben l’85 per cento delle preferenze dei clienti del segmento di riferimento della Mini si indirizzano verso la soluzione 5 porte, lasciando alla 3 porte il restante 15 per cento. “Senza dimenticare – ha precisato Cristiana Lattuada, nuova Responsabile Comunicazione Mini all’interno del Bmw Group Italia – che dal 2001 a oggi Mini è stata venduta in ben 3 milioni di esemplari, di cui 250mila solo in Italia. Sono numeri importanti che aprono la strada a nuove straordinarie affermazioni”. Con 72 mm in più di passo, la Mini 5 porte e 5 posti si presenta sul mercato con una dotazione di spazio ancora più interessante. Sia in termini di comfort che di praticità, visto e considerato che il bagagliaio vanta un volume di 278 litri, 67 in più rispetto alla sorellina a 3 porte. Per il resto, anche in versione maggiorata, la Mini conferma le doti che l’hanno resa celebre: divertimento di guida, efficienza, comfort, sicurezza, equipaggiamenti pregiati e programma esclusivo di In-Car-Infotainment di Mini Connected.
Su strada Mini 5 porte esalta le tradizionali doti di sicurezza, aggressività, guida divertente e piacevole della sorella a tre porte, ma fa anche scoprire altre interessanti doti. Intanto lo spazio declinato all'interno dell'abitacolo é tale da garantire più comodità, una migliore vivibilità e in ultima analisi una migliore qualità della vita a bordo. L'abbiamo guidata sul percorso che da Pietrasanta porta a Porto Venere, con tratti di autostrada e impegnativi itinerari attraverso le 5 Terre: bella, elegante, sempre stuzzicante e sbarazzina nel suo comportamento, non tradisce sotto ogni punto di vista. La ricchezza delle dotazioni di ausilio alla guida e per il cosiddetto intrattenimento come per l'utilizzo delle connessioni di qualunque tipo é degna di vetture di categoria superiore.
A listino troviamo i modelli One e One D nonché il gruppone delle Cooper, da quella base alla D fino alla S e alla SD. Sei i motori della nuova generazione, tre a benzina (1.2 tre cilindri da 102 cv,1.5 tre cilindri da 136 cv e 2.0 quattro cilindri da 192 cv) e tre diesel (1.5 tre cilindri da 95 e 116 cv, 2.0 quattro cilindri da 170 cv), tutti con tecnologia Mini TwinPower Turbo. “Il tipico go-kart feeling di Mini – ha aggiunto Cristiana Lattuada – si avvantaggia della tecnica di assetto perfezionata, che prevede l’opzione Mini Driving Modes per variare la taratura della vettura, dall’impostazione standard fino a quella Sport o Green”.
Mini 5 porte Cooper SD
Motore
Turbodiesel 4 cilindri in linea
Cilindrata: 1.995 dmc
Potenza max: 125 kW/170 cv a 4.000 giri/min
Coppia max (con overboost): 360 Nm a 1.500-2.750 giri/min
Cambio
Manuale a 6 rapporti
Steptronic a 6 rapporti
Prestazioni
Velocità massima: 225 km/h (223 con c.a.)
0-100 km/h: 7,4 s (7,3)
Consumo (litri/100 km)
Urbano: 5,1-5,0 (4,8-4,7)
Extraurbano: 3,8-3,6 (3,8-3,7)
Combinato: 4,3-4,1 (4,2-4,1)
Emissioni CO2 (g/km)
112-109 (109-107)
Normativa antinquinamento
Euro 6
Dimensioni
Lunghezza: 4.005 mm
Larghezza: 1.727 mm
Altezza: 1.425 mm
Passo: 2.567 mm
Versioni
SD
SD Business
SD Business XL
Prezzi
da 27.100 euro
Commercializzazione
Fine Ottobre 2014