Nuove DS3 e DS3 cabrio sensualità e stile in versione hot

Belle e sensuali: le rinnovate francesine sono pronte a far innamorare il pubblico italiano. La nostra prova su strada.
Nuova DS3, stile e tecnologia per un gioiello artigianale
Pasquale Di Santillo
7 min

VERONA - L’immagine di un marchio si può costruire, rilanciare in tante maniere. E quando riesci a centrare l’obiettivo con prodotti di grande qualità, allora ti puoi divertire a rafforzarla lasciando spazio a fanta sia e creatività. In sei anni il marchio DS, partendo da zero, a parte il fascino di un nome mitico come quello “desse” ha conquistato 390.000 clienti in tutto il mondo, di cui 23.000 in Italia. E ora, con l’arrivo della nuova DS3, sia berlina che cabrio, il cerchio si chiude. Il primo impatto era arrivato a gennaio nel cuore di una Parigi ancora scossa dalla tragedia del Bataclan con un’anteprima spettacolare ma sobria nella Piramide del Louvre, poi la replica al Salone di Ginevra. Un successo. Tanto grande da far affermare a Yves Bonnefont, Direttore generale di DS che: «Siamo di fronte ad una vera success-story. Nuove DS3 e DS3 cabrio ribadiscono la loro appartenenza al marchio: con loro, la famiglia DS è al completo. Queste due parigine chic, raffinate, tecnologiche ed efficienti, conquistano una clientela alla ricerca di espressività, personalizzazione e sensazioni dinamiche. Modelli vivaci che esprimono l’arte di vivere in città e fuori».
    
CONTATTO - Dalla teoria alla pratica, al momento di prendere contatto concretamente con i nuovi gioiellini DS, a Verona, nel cuore della Valpolicella, la nuova immagine DS diventa decisamente più leggibile, pur trattando di un facelift. Il minimo comun denominatore è la raffinatezza di ogni singolo aspetto della vettura, in nome di sua maestà lo stile, l’autentico concetto ispiratore di tutto. Come spiega alla perfezione lo spot pubblicitario Driven by Style che presenta la macchina con una protagonista d’eccezione: Iris Apfel, 94 anni, la signora del fashion design americano: «Una volta qualcuno mi ha detto - recita nello spot -. Non sei bella e non lo sarai mai. Ma non importa. Tu hai stile». Eccola, la chiave: perchè la strategia di un marchio che vuole penetrare sempre di più nel segmento premium, resta quella di diventare sempre più esclusivi e originali rimanendo allo stesso tempo accessibili, completando di fatto il distacco da mamma Citroen e affrontare la navigazione in solitaria di questo complesso mercato. Portandosi sempre dietro l’heritage di un nome pesante come DS3, il vecchio splendido “squalo” degli anni 50. 


   
SENSUALITA’ - E ritorna quel profilo a pinna di squalo, appunto; il tetto flottante che sembra poggiarsi sulla carrozzeria. Non si diventa - per restarci - icone per caso, se non possiedi un fascino naturale. Il tema dominante di un video particolarmente hot che spiega meglio tutta la filosofia DS. Sì, acquistare le nuove DS3 berlina o cabrio, è un’esperienza sensoriale, un incrocio di sguardi con una bella donna che ti fa immaginare l’inizio di una storia, la passione travolgente, fino all’esplosione della sensualità, nelle sue mille forme, compreso il sesso estremo. In realtà, in casa DS di estremo, c’è sicuramente l’estrema personalizzazione, che inizia dalle DS wings e dai gruppi ottici ds led vision a scorrimento. Continua con i colori, il ritorno del Rosso Aden per la carrozzeria e il nuovo Marrone Topazio per il tetto. E poi ancora 10 tipi di adesivi per il tetto, 10 per le calotte degli specchietti retrovisori e 15 cerchi in lega da 16 e 17 pollici. Poi arriva l’impatto estetico forte con un frontale attraente e allo stesso tempo distintivo, l’autentica novità del design:  la calandra DS wings, che negli interni corrisponde alla comodità totale dei sedili in Nappa marrone, lavorata a cinturino di orologio e al volante in pelle. Ad essere pignoli, manca solo un po’ di spazio per i passeggeri dietro ma per una vettura di meno di quattro metri è difficile chiedere di più. Però per il futuro bisognerà almeno prevedere che i finestrini posteriori si possano aprire in maniera autonoma. 
   
DOTAZIONI - Per essere diversi, originali, a DS3 non poteva mancare la tecnologia di qualità. Intanto, la connettività che con il mirror link è compatibile con le due piattaforme di apple car play e android. In più si aggiungono le nuove funzioni di assistenza alla guida, compresa di telecamera retro. Infine, altra novità: l’active city brake che riduce la velocità dell’auto in maniera autonoma e permette di evitare collisioni frontali in caso di mancato intervento del conducente in città a meno di 30 km/h. E’ un sistema radar montato sul parabrezza che controlla sterzo, acceleratore e freno. E’ sempre attivo e nel dettaglio funziona con il riconoscimento di ostacoli mobili e fissi tramite l’emissione di laser a raggi infrarossi che vengono restituiti al... mittente con l’identikit di eventuali ostacoli intorno alla vettura.

LA PROVA - Oltre la forma, come nei rapporti umani, poi conta la sostanza e la DS3 ne ha tanta da vendere. Perchè il motore che abbiamo provato, il Pure Tech 130, un tre cilindri 1.2 benzina da 130 cv e 230 Nm di coppia massima rende la vita più facile e serena garantendo reattività ad ogni situazione, in particolare nei sorpassi e in partenza. E soprattutto la capacità di tenere regimi bassi con marce alte, senza perdere colpi. Il cambio manuale a sei rapporti può essere perfezionato ma la godibilità del pacchetto è totale. Che diventa divertimento puro quando si passa a provare la versione cabrio con il Pure Tech da 110 cv e cambio automatico Eat a 6 rapporti con quick shift e doppietta in scalata. La capote si puo’ aprire fino ad una velocità di 120 km/h. In definitiva DS3 rappresenta un concetto diverso di macchina sportiva premium capace di conservare il piacere di guida da gran turismo. In tutto, aspettando la bifuel con il GPL, sono 6 i motori proposti, tre benzina e tre diesel, da 82 a 131 cv, ai quali si aggiunge la versione DS3 Performance, quella piu' sportiva, da 208 cv, in arrivo a maggio per non farsi mancare nulla. Da segnalare l’introduzione della tecnologia Drive Efficiency che nelle versioni Puretech da 82 e 110 cv arriva ad emissioni rispettivamente di 99 e 79 gr di CO2/km. Per la cronaca la performance farà da base ad un’edizione limitata in soli 39 pezzi realizzata in collaborazione con BRM chronographe.

ASPETTATIVE E PREZZI - Gli uomini (e le donne DS) hanno valutato di poter raggiungere nel 2016, volumi superiori del 30% rispetto al 2015, per un totale di circa 2.800 pezzi. Il listino della DS3 normale parte dai 16.490 della DS3 base per arrivare ai 24.550 del top di gamma, mentre la performance varia da 27.150 a 32.550 euro. La cabrio invece da da 19.900 a 28.050 euro, la versione performance da 30.400 a 35.400. La serie limitata con la BRM Cronographe costa 36.050 euro.


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