BMW 530d xDrive MSport, la prova su strada

Al volante della settiman generazione di berlina premium in allestimento MSport: abbonda la tecnologia, aumenta il piacere di guida
BMW 530d xDrive MSport, la prova su strada
Francesco Colla
4 min

ROMA -  BMW Serie 5 è la berlina premium più venduta al mondo. La settima serie, presentata al Salone di Detroit, ha il compito di portare avanti una tradizione di grande successo: le prime sei generazioni sono state vendute in 7,9 milioni di esemplari. E per rinnovare la sfida a Mercedes Classe E ed Audi A6, BMW ha arricchito la nuova Serie 5 con un abbondante e sofisticato pacchetto di sistemi tecnologici che impreziosisce l’aspetto maestoso di un salotto lungo 4,935 metri

DIESEL AL TOP - Abbiamo trascorso alcuni giorni al volante della 530d xDrive in allestimento MSport, il meglio della gamma diesel, in vendita con un listino che parte da 70.400 euro. Equipaggiata con il 6 cilindri in linea da 265 cavalli e ben 620 Nm di coppia abbinato al cambio automatico Steprtronic e alla trazione integrale, garantisce uno scatto 0-100 km/h in 5”7 e una velocità massima limitata elettronicamente di 250 km/h. Per avere di meglio bisogna optare per il 3.0 benzina da 340 cv. Tuttavia le doti più apprezzabili della 530d non sono tanto le prestazioni, seppur notevoli, quanto la qualità degli interni, il comfort di guida e la dotazione tecnologica. 

ADDIO CHIAVI - A partire dalla display key, piccolo tablet che sostituisce la chiave tradizionale. Scorrendo sullo schermo si possono non solo visualizzare le info sulla vettura, ma azionare il climatizzatore a distanza e parcheggiare l’auto da remoto. La pre-climatizzazione è decisamente comoda, soprattutto dopo aver lasciato l’auto per ore sotto il sole di Roma: 20 minuti prima della partenza si imposta l’aria condizionata e quando si sale a bordo l’abitacolo è già fresco. Un vero lusso.

LUSSO SONORO - Lusso che avvolge il guidatore salendo a bordo, tra pellami pregiati, dettagli in alluminio e uno spettacolare impianto audio Bowers & Wilkins realizzato con materiali speciali quali kevlar e alluminio. Altrettanto scenografici il nuovo touchscreen da 10,25 pollici controllabile (per alcune funzioni) anche a sfioramento e l’head-up display, che proietta sul parabrezza segnali stradali, indicazioni del navigatori, i titoli dei brani selezionati e avvertimenti.

4 RUOTE STERZANTI - Trovare la posizione di guida ideale è estremamente facile, non solo grazie ai sedili a regolazione elettronica ma anche al volante a regolazione elettronica. In città, nonostante le dimensioni importanti, la 530d si guida con un dito: il merito è dell’Integral Active Steering con ruote posteriori sterzanti, un optional da 1300 euro che vale la pena di scegliere. Sotto i 60 km/h le ruote posterioni sterzano in direzione opposta a quelle dell’asse anteriore, garantendo più maneggevolezza, oltre i 60 km/h nella stessa direzione. Inoltre le telecamere, anteriore e posteriore, abbinate ai sensori di parcheggio aiutano non poco a parcheggiare anche in spazi angusti. 

ADAPTIVE MODE - Fuori città iniziamo a giocare con l’Adaptive Mode, il selettore posto sul tunnel centrale, passando da comfort alla modalità Eco Pro, più efficiente e votata al risparmio, a Sport, che grazie a una risposta pronta dell’acceleratore garantisce una guida più dinamica e divertente. Infine il drive assistant, il complesso pacchetto di assistenti alla guida che prefigurano la guida autonoma e che mantengono la vettura in corsia anche in caso di sbandamento involontario. 

LA QUALITA' COSTA - Complessivamente BMW 530d xDrive MSport è un’auto cui è difficile imputare difetti: comoda e spaziosa quasi come un’ammiraglia è in grado di alternare sportività a maneggevolezza. Trovando il pelo nell’uovo si può sindacare che i comandi gestuali sono ancora poco intuitivi e che la qualità, come sempre, si paga.      

BMW 530 xDrive MSport: la scheda tecnica


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