Speciale Salone di Francoforte: tutte le novità

Speciale Salone di Francoforte: Alfa Romeo sfida le tedesche con la Giulia, ma lo IAA 2015 è anche il Salone dei super SUV.
Salone di Francoforte 2015, tutte le novità
Pasquale Di Santillo
4 min

Il paradosso è forte, al Salone di Francoforte: nel cuore economico della potente industria germanica dell'automobile, la macchina più attesa e speciale è un'Alfa Romeo. Il Salone di Francoforte conta i giorni per la sua apertura (19- 27 settembre) e Volkswagen-Audi, BMW, Mercedes hanno già preparato la loro tradizionale esibizione di muscoli, per il pubblico di casa e il mondo, nonostante qualche preoccupazione per la potente frenata del mercato cinese. Eppure la curiosità di osservatori e analisti è tutta per lei, la Giulia. A pensarci bene, c'è poco da meravigliarsi. Il vernissage del 24 giugno ha fatto vedere ben poco del modello sul quale Marchionne vuole iniziare a ricostruire le fortune dell'Alfa. Una visione solo esterna, di carrozzeria e interni e solo del modello top, la versione Quadrifoglio Verde con motore 3.0 V6 turbo da 510 cv. Insomma, la vera Alfa Giulia, quella umana che dovrà fare numeri, vendere, si deve ancora mostrare e chissà se a Francoforte verranno comunicate tutte le declinazioni del gioiello del Biscione oppure bisognerà aspettare l'inizio del 2016, quando Giulia arriverà sul mercato. Poker.

Se la Giulia sarà la regina di Francoforte, allo stesso tempo, la vetrina della capitale economica d'Europa si presenta con un incredibile pacchetto di novità, quasi 90, tutte molto importanti. Perché si tratta di macchine di segmenti di grande impatto sul pubblico. Si comincia con l'Audi A4 sia in versione berlina che familiare (la Variant). Nuovi motori, stile rinnovato per una classica ormai alla quinta generazione. Si prosegue con l'Opel Astra, uno dei must della Casa tedesca targata GM dalle motorizzazioni sempre più efficienti per passare alla nuova Renault Megane che in molti candidano per l'ennesima volta al ruolo di anti-VW Golf, per finire alla Kia Sportage, uno dei fortunatissimi esemplari di SUV che dominano in lungo e in largo il mercato.

Già, alla fine quella SUV è la tendenza dominante anche a Francoforte. E di tutti i generi: da quelli lussuosi tipo Bentley Bentayga, a quelli debuttanti come il primo SUV del Giaguaro, la Jaguar F-Pace, senza dimenticare la tradizione Mercedes che con GLC e GLE e quella Ford con il nuovo Edge e il Ranger. A chiudere la lista Volkswagen Tiguan e Hyundai Tucson. Non mancano ovviamente le macchine da sogno che al di là dei costi incantano: dalla Bugatti Chiron, alla Ferrari 488 Spider e alla Lamborghini Huracan Spyder (oltre ad Aventador Superveloce Roadster e Hyperveloce Concept). Ma Maranello potrebbe sorprendere anche con la F12 GTO.

 

BMW garantisce tradizione di alto livello con la nuova Serie 7 e la familiare Clubman di Mini, oltre a dare uno sguardo a Le Mans con la BMW M6GT3. Mentre, a proposito di idee innovative, stupiranno l'Audi e-tron quattro concept che prefigura la nuova Q6, il Mazda Koeru e la Peugeot Concept Fractal, per non parlare della versione 2.0 del vecchio indimenticabile Mehari, la Citroën Cactus M Concept e un concept di Nissan (nuovo Juke?). C'è attesa anche per l'ibrida Toyota, con la nuova generazione di Prius e per la berlina-familiare Renault Talisman. Curioso il ritorno ai pick up con Renault Alaskan e Nissan Navara. A chiudere la nuova Smart cabrio. A Francoforte l'Alfa Giulia non sarà sola.


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