Opel: un benzina all’antiparticolato

La Casa tedesca affronta le nuova normative anti-inquinamento apportando una serie di innesti alla gamma motori. Come il nuovo 1.6 benzina sovralimentato dotato di filtro antiparticolato
Opel: un benzina all’antiparticolato
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L’avanguardia Opel in relazione alla recente offensiva lanciata in ambito motoristico, si avvale pure della collaborazione della nuova unità benzina sovralimentata di 1,6 litri di cilindrata.

Un propulsore che si dota del filtro anti-particolato. Una prerogativa che sino a poco tempo fa sembrava essere ad esclusivo uso e consumo delle automobili alimentate a gasolio. Il nuovo motore, rappresenta solo l’apice di una serie di novità che riguarderanno la gamma motopropulsori non solo del brand, ma pure del Gruppo. La nuova generazione di motorizzazioni sarà infatti utilizzata per tutti i marchi di PSA in Cina, in Europa e in Nord America, e rispetterà le future norme antinquinamento di tutti questi mercati.

Le unità saranno dotate di tecnologie all’avanguardia come l’iniezione diretta, la turbocompressione e le valvole a fasatura variabile. L’avvento del sistema di filtraggio del particolato sull’unità benzina, ha realizzato una serie di modifiche importanti rispetto al filtro antiparticolato tradizionale, solitamente destinato alle vetture diesel. Ecco perché i filtri antiparticolato per motori alimentati a benzina (GPF) vengono ottimizzati per la contropressione con un’elevata efficienza di filtraggio.

Nello specifico, nei nuovi GPF i gas di scarico devono transitare all’interno di un filtro dotato di una struttura a nido d’ape. Struttura organizzata con dei condotti di aspirazione e scarico che si aprono e chiudono alternativamente. In questo modo, il passaggio obbligato da una parete all’altra e consente all’apparato di intrappolare le particelle di PM10. Ma cosa cambia se il paragone è con un sistema analogo a gasolio? Una delle differenze più rilevanti è che nei filtri antiparticolato destinati ai motori diesel viene adoperato un materiale come il silicio, mentre in quelli a benzina (GPF) viene preferito la cordierite.

Il vantaggio promosso da Opel non è però merito esclusivo del nuovo filtro, ma di un ammodernamento complessivo di tutta la meccanica, che vede coinvolta anche la gestione elettronica del motore.


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