(ANSA) - ROMA, 15 MAR - "Dobbiamo stare uniti fino al 15 maggio;
poi rimarrò solo se tutto il popolo granata sarà d'accordo".
Così Giampiero Ventura, che oggi, alla fine dell'allenamento a
porte aperte del Torino, si è intrattenuto con un gruppo di
tifosi. "Non siamo dei brocchi - ha spiegato il tecnico - Daremo
il massimo fino alla fine, poi valuteremo se ci sarà da cambiare
qualche giocatore o l'allenatore".
Ventura, poi, ha lanciato un messaggio alla società: "Per
andare stabilmente in Europa, bisogna tenere lo zoccolo duro e
non cedere gente come Vives o Moretti, che aiutano i giovani.
Benassi, ad esempio, è cresciuto tantissimo e magari andrà in
Nazionale; Belotti sono certo che ci andrà. Il derby? Ce la
metteremo tutta, ma con questo stato d'animo sarà difficile. I
tifosi contestino me, ma stiano vicini alla squadra".
Durante l'allenamento si erano registrati qualche fischio e
urla di dissenso, ma non una vera contestazione da parte dei 500
tifosi presenti. Una cui delegazione ha anche incontrato il ds
Gianluca Petrachi.
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