(ANSA) - ROMA, 13 MAG - "La Juve di oggi? Una corazzata, ma
composta in gran parte da stranieri: Higuain, Dybala, Khedira,
Mandzukic... Anche gli italiani sono di valore: Buffon, Bonucci,
Chiellini, Marchisio... Tutti uomini di talento ed esperienza.
Ci sono una rosa molto più ampia e molti più impegni, ma con uno
stesso marchio di fabbrica: la volontà di vincere".
Così Roberto Boninsegna, grande protagonista della cavalcata
trionfale che 40 anni fa portò la Juventus a centrare
l'accoppiata scudetto-Coppa Uefa. Sua è anche una delle voci
narranti del libro "1977, Juventus Anno Zero", realizzato da un
gruppo di scrittori in occasione del 40/o anniversario di
quell'impresa.
Boninsegna traccia poi un parallelo tra la sua Juve e quella
di oggi: "Eravamo campioni noi e sono campioni loro. Uomini di
valore che hanno il successo nel dna. Noi eravamo tutti italiani
e nazionali: dagli intramontabili Zoff e Furino, fino ai giovani
talenti come Gentile, Tardelli e Scirea. Persino le riserve
erano fior di giocatori, penso a Cabrini".
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