(ANSA) - ROMA, 29 GIU - L'Irpef ha divorziato dall'Imu-Tasi,
addio versamenti nello stesso giorno. Così domani, per la prima
volta dopo le modifiche al calendario fiscale introdotte lo
scorso dicembre, il fisco chiama alla cassa i contribuenti per
pagare le principali imposte erariali: Irpef, Irap, Ires e Imu.
Ma l'appuntamento è quello di maggior rilievo anche per chi
versa la cedolare secca sugli affitti, per le giovani partite
Iva che hanno scelto il regime dei minimi (con l'imposta
sostitutiva del 5%) o per coloro che pagano il forfait del 15%.
Di fatto sarà un nuovo tax day e, secondo i calcoli elaborati
dal Sole 24Ore, nel complesso la scadenza trasferirà dal
portafoglio dei contribuenti - in gran parte imprese - alle
casse dell'erario circa 61,1 miliardi di euro.
Il fisco non andrà in vacanza. Anche luglio è ricco di
scadenze. Oltre alla possibilità di pagare Irpef, Ires e Irap
con una maggiorazione, ci saranno le scadenze per la voluntary
bis o per il versamento della prima rata della rottamazione
delle cartelle.
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