(ANSA) ROMA, 13 FEB - "In politica gente che sa dire 'grazie'
ce n'è poca, ma bisogna farci i conti; io sono stupito di tanta
gente che quando le cose andavano bene, elogiava ben oltre i
meriti, e oggi insulta oltre i demeriti. Oggi tante persone che
nel corso degli anni hanno detto cose esagerate, fingono di
essere smemorate. Ma chi se ne frega, se qualcuno non sa cosa è
la parola grazie è un problema suo". Così il segretario del Pd
Matteo Renzi, rispondendo ad una domanda su Liberi e Uguali a
Rtl. "A me interessa vincere" il 4 marzo "e superare questa
logica dell'odio e del rancore: è impressionante la carica
d'odio che non solo i social ma anche nella vita normale
imperversa. C'è stata anche una pallottola nella sede del Pd di
Macerata; è una carica d'odio impressionante. Dico: ragazzi,
diamoci una regolata, se qualche politico non sa cosa è la
riconoscenza ce ne faremo una ragione. L'importante è lavorare
per l'Italia".
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