(ANSA) - ROMA, 21 GIU - "Qualsiasi commento facessi oggi sulla
Var, potrebbe essere interpretato come richiesta di un
trattamento particolare nella partita di domani. Invece non
abbiamo bisogno di favori, e non voglio alcun privilegio. Tanto
ho già manifestato chiaramente cosa penso su questo argomento".
Così il ct del Brasile Tite risponde a chi gli chiede del 'video
assistant referee' e le polemiche ci sono state date dopo il gol
convalidato alla Svizzera nel match d'esordio della Selecao. La
Federcalcio brasiliana aveva fatto reclamo presso la Fifa per un
presunto fallo di Zuber su Miranda, non fischiato e senza
coinvolgere la Var. La commissione arbitrale Fifa, presieduta da
Pierluigi Collina, aveva risposto che tutto si era svolto in
modo regolare. "Il mio pensiero è coerente - ha detto ancora
Tite - e penso solo alla partita. io voglio che i miei vadano in
campo e che dopo il match si dica che hanno vinto perché sono
stati migliori degli avversari. Quanto al resto, ognuno ha il
proprio compito e le proprie responsabilità".
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