(ANSA) - GENOVA, 4 SET - E' iniziata con un minuto di silenzio
la seduta congiunta del Consiglio regionale e comunale per il
crollo di ponte Morandi. L'obiettivo è votare all'unanimità un
ordine del giorno che indichi le priorità d'intervento al
Governo. Prima dell'inizio un gruppo di sfollati dagli spalti ha
alzato cartelli con scritto 'Nessuna demolizione, senza per noi
una soluzione, vogliamo risposte'. Il sindaco Bucci ha chiesto
una burocrazia snella per poter fare gli interventi ed ha
promesso che farà di tutto per far tornare nelle casa per alcune
ore gli sfollati per prendere le loro cose. Il governatore Toti
auspica il superamento del Codice degli appalti e una legge per
Genova per intervenire celermente. Gli sfollati sono 556 divisi
in 225 nuclei familiari. Le imprese limitate dalla zona rossa
sono oltre 1200. Sono queste le priorità per Toti. Ma gli
sfollati non ci stanno. "Rispetto, rispetto", hanno gridato.
"Veniamo prima noi delle imprese e della viabilità, prima la
casa". Il sindaco ha riportato la calma.
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