(ANSA) - MILANO, 14 NOV - Dopo l'argento delle azzurre al
Mondiale di pallavolo, il ct Davide Mazzanti resta con i piedi
per terra. "Tutti pensano già al colore della medaglia alle
Olimpiadi di Tokyo 2020, ma prima dobbiamo qualificarci e sarà
tostissimo: nel primo round incontreremo una fra le prime otto
nazionali", ha notato, spiegando che intanto le imprese di Paola
Egonu e compagne hanno lasciato in eredità "entusiasmo non solo
fra le persone ma anche del mondo universitario". Mazzanti segue
due "super progetti, molto utili nei prossimi due anni". "Con
Politecnico di Milano e Moxoff lavoriamo a un 'game simulator',
per ricostruire con modelli matematici le strategie degli
avversari e poterci adattare tatticamente in tempi rapidi in
partita - ha rivelato durante il Forum Sport&Business di 24Ore
Eventi e Sole 24 Ore -. Nel calcio usano questa tecnologia anche
se vietata. Nella pallavolo più che vietata, proprio non esiste.
Con il Politecnico di Ancona stiamo invece creando supporti
tecnologici per migliorare gli allenamenti".
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