(ANSA) - ROMA, 21 GEN - Dopo 10 anni Roma Capitale si dota di
un nuovo Piano di Protezione Civile per gestire le emergenze e
pianificare le operazioni di soccorso, tenendo conto dei
cambiamenti climatici e delle modifiche territoriali
intervenute. La Giunta ha approvato il testo del nuovo strumento
che ora dovrà essere licenziato dall'aula Giulio Cesare. "Un
documento importante, organico, flessibile, in continuo
aggiornamento" afferma la sindaca di Roma Virginia Raggi. Il
nuovo piano è articolato in 8 fascicoli, per un totale di circa
1.500 pagine, e affronta dal rischio idraulico al rischio
idrogeologico da frana, dalla neve e ghiaccio fino agli incendi
e ai rischi sismici. "Abbiamo individuato 451 aree di attesa
caratterizzate da rischio molto basso, 113 edifici per il
ricovero della popolazione, 66 aree per l'ammassamento di mezzi
e soccorritori, ha detto il capo della Protezione civile di Roma
Diego Porta aggiungendo: il rischio che "ci dà più pensiero" è
quello idrogeologico, soprattutto nei municipi X, l'XI e il XV.
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