(ANSA) - ROMA, 19 APR - Le "porte chiuse" ai migranti "a
causa della paura e dei cuori blindati dai calcoli politici", "i
piccoli feriti nella loro innocenza e nella loro purezza", ma
anche una Chiesa divisa, che soffre gli assalti che arrivano non
solo dall'esterno ma anche dall'interno. Sono "le croci del
mondo di oggi", così come le ha elencate Papa Francesco al
termine della Via Crucis al Colosseo. Il Papa ha portato davanti
alla croce di Cristo, in questo Venerdì Santo, anche gli anziani
che vengono lasciati da soli, "abbandonati persino dai propri
figli", le "famiglie spezzate dal tradimento", i consacrati che
hanno perso la loro vocazione, "il loro primo amore", come lo ha
definito il Papa. Ma ci sono anche le "nostre ipocrisie" di ogni
giorno, le "nostre numerose promesse infrante". E nel giorno in
cui tanti giovani sono scesi in piazza per richiamare
l'attenzione sull'ambiente, sulla scia del movimento nato con la
giovane attivista svedese Greta Thunberg, il Papa ha richiamato
anche i temi della sua enciclica Laudato si'.
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