(ANSA) - ROMA, 09 GIU - "E' stata un'esperienza dura. Devo
ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto, a cominciare
dai miei ex compagni del Barcellona". Ronaldo de Assis Moreira,
meglio conosciuto come Ronaldinho Gaúcho, ha parlato a Mundo
Deportivo della sua esperienza in carcere. Ora si trova agli
arresti domiciliari nell'Hotel Palmaroga di Asuncion (guarda
caso di proprietà del gruppo Barcellona), in Paraguay, dopo
essere stato condannato per l'ingresso nel paese con un
passaporto falso.
"Non è stato facile, ma ho provato a restare allegro facendo
quello che so fare meglio, giocare a calcio - ha raccontato
Ronaldinho - Sono triste quando non posso rendere felici le
persone, ma per fortuna ho avuto pochi infortuni in 20 anni di
carriera. Qui in hotel mi trattano benissimo, sono tranquillo e
cerco di affrontare con serenità la situazione. Ma sono stati 60
giorni particolari". (ANSA).
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