(ANSA) - GENOVA, 03 AGO - "Se dovessimo analizzare la nostra
rosa non credo che valesse la retrocessione. Qualche errore è
evidente che ci sia stato, anche a livello di allenatore, e
qualcosa abbiamo sbagliato anche noi, ma la rosa non mi pareva
da retrocessione". Così Enrico Preziosi ai microfoni di Radio
Rai il giorno dopo la sofferta salvezza arrivata all'ultima
giornata battendo il Verona.
Preziosi però è sfiduciato e pronto a lasciare. "Ogni anno
dico le stesse cose: invece penso che quest'anno sia l'anno in
cui io, con la mia famiglia, dobbiamo fare le nostre
considerazioni sullo staccarci un po' da questo mondo dopo 35
anni. È il momento di fare un passo indietro e lasciare ad altri
la possibilità di fare meglio".
Un addio possibile per il patron rossoblù che da anni ha messo
in vendita la società senza trovare acquirenti realmente
interessati. "Il Genoa è in vendita da tre anni. Vorrei
staccarmi dalle responsabilità di ingaggio dei calciatori, di
gestione della società. Ho anche una società importante che mi
impegna tutti i santi giorni, con tante famiglie che lavorano
nel nostro gruppo, e il calcio mi toglie tempo e mi dà un sacco
di dispiaceri. È una passione, ma tutto comincia e tutto
finisce. Spero possa passare la mano". (ANSA).
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