(ANSA) - ROMA, 30 SET - Doveva essere il primo torneo a porte
semi aperte. E invece l'Aberdeen Standard Investments Scottish
Open, in programma da domani a domenica a North Berwick, rimarrà
chiuso al pubblico causa emergenza sanitaria.
Prima l'annuncio, poi il dietrofront. Il Coronavirus continua a
preoccupare il mondo e così l'European Tour è dovuto tornare sui
suoi passi. Niente spettatori nel secondo evento stagionale
delle Rolex Series che precede un altro grande appuntamento, il
BMW PGA Championship (8-11 ottobre a Wentworth, Inghilterra).
Da Renato Paratore a Guido Migliozzi, da Francesco Laporta a
Edoardo Molinari. Senza dimenticare Andrea Pavan, Nino Bertasio
e Lorenzo Gagli. Sette gli azzurri che proveranno a svolgere un
ruolo da protagonisti sul percorso del "The Renaissance Club". I
golfisti italiani hanno un buon feeling col torneo. Nel 2019
Bertasio e Pavan hanno chiuso la rassegna al quarto posto.
Mentre "Dodo" Molinari è riuscita a farla sua nel 2010.
A difendere il titolo vinto lo scorso anno alla terza buca di
spareggio sarà Bernd Wiesberger. L'austriaco, che s'impose poi
anche all'Open d'Italia, nella passata stagione riuscì a
superare al fotofinish il francese Benjamin Hebert, ora a caccia
della rivincita. Appuntamento con la storia per Wiesberger che
sogna la doppietta per diventare il primo player a realizzare il
back-to-back nel torneo.
Ma lo Scottish Open, con in palio un montepremi di 7 milioni di
dollari, sarà sfida tra big del circuito continentale. Tra i
protagonisti più attesi ecco il britannico Tommy Fleetwood,
favorito della vigilia. Con lui anche i connazionali Danny
Willett, Matthew Fitzpatrick, Lee Westwood e Matt Wallace. E
ancora: il tedesco Martin Kaymer, i danesi Thorbjorn Olsen e
Rasmus Hojgaard, nuova stella del circuito. Quindi il
nordirlandese Graeme McDowell, il cinese Haotong Li, il francese
Victor Perez e l'americano John Catlin, che ha bissato l'exploit
nell'Andalucia Masters imponendosi, la scorsa domenica,
all'Irish Open. (ANSA).
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