(ANSA) - ROMA, 13 NOV - Il keniano Elijah Manangoi, campione
del mondo dei 1.500 nel 2017, è stato sospeso due anni per aver
mancato tre controlli antidoping, non rispettando l'obbligo di
dimora, ha reso noto l'Athletics Integrity Unit (AIU). Sospeso
provvisoriamente da luglio, Manangoi (27 anni) salterà le
Olimpiadi di Tokyo, rinviate all'estate 2021. Secondo la
sentenza, "avrebbe accettato le conseguenze della sua violazione
del regolamento antidoping".
Manangoi è stato ritenuto colpevole di aver saltato tre
controlli a sorpresa nel 2019: il ;;3 luglio, il 12 novembre e
il 22 dicembre. Secondo le norme antidoping in vigore, gli
atleti devono indicare la loro posizione geografica alle
autorità antidoping con 90 giorni di anticipo per consentire
test fuori gara, senza preavviso, tutti i giorni dell'anno. La
sospensione parte dal 22 dicembre 2019 e terminerà il 21
dicembre 2021.
Manangoi ha vinto l'argento ai Mondiali 2015 a Pechino, prima
di vincere l'oro mondiale due anni dopo a Londra. Aveva
rinunciato ai Mondiali 2019 una decina di giorni prima della
competizione, a causa di un infortunio alla caviglia. (ANSA).
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